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In Europa League ampio spazio alla giovane Inter di Stramaccioni

La quinta gara dell’edizione 2013 dell’Europa League contro il Rubin Kazan, permetterà a Stramaccioni di schierare molti giovani facendo rifiatare i big.
A cura di Marco Beltrami
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Stramaccioni Europa LEague

Dopo le polemiche post Inter-Cagliari costategli la squalifica, Andrea Stramaccioni è tornato davanti ai microfoni per presentare la sfida con il Rubin Kazan. I nerazzurri, già qualificati al prossimo turno di Europa League, affronteranno in terra di Russia, Bocchetti e company. Il giovane tecnico romano è pronto ad un ampio turn over che permetterà di veder scendere in campo le nuove leve interiste. Un’occasione d’oro per vedere all’opera le giovani speranze della formazione lombarda:

Avevo fiducia di far riposare chi stava giocando troppo. Anche se non abbiamo tutti i giocatori più famosi, i nostri giovani e gli altri impiegati domani sono sicuro che faranno bene. Pur avendo gran rispetto per il Rubin e sapendo che è una grande squadra, noi giochiamo solo per vincere".

Le due squadre già qualificate giocheranno a viso aperto senza preoccupazioni da classifica. Un’ottima possibilità per i ragazzi interisti al cospetto di una squadra allenata da un ottimo mister:

“Essere già qualificati entrambi ci permetterà di fare una bella partitaHo grande rispetto per Berdyw l'allenatore del Rubin, fra i migliori d'Europa. Si parla poco di lui, ma ho visto tante sue partite. Senza Cassano e Milito? Palacio è il più esperto, Coutinho, Garritano, Livaja la prova che stiamo lavorando per futuro. Il loro allenatore ci metterà in difficoltà come ha fatto a Milano, assisteremo a un bello spettacolo. Domani ce la giochiamo, sicuramente dai sedicesimi in avanti sarà più difficile cambiare così tanti giocatori. Se in una prima fase dell'Europa League era una scelta fare i cambi, ora è una necessità".

In conclusione Stramaccioni ha dribblato anche le domande sulle polemiche sull’asse Inter-Juventus chiudendo con un lapidario:

“Noi siamo tranquilli”.

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