Cristiano Ronaldo impressionante, 126 gol in 12 anni (esatti) di Champions League
Ha cominciato nel 2007, e non si è più fermato. Era il 10 aprile (esattamente 12 anni fa) e Cristiano Ronaldo segnava il suo primo gol in Champions League, in una partita che in qualche modo avrebbe segnato la storia anche del calcio italiano. Il suo fu il quarto dei 7 gol con cui il Manchester United annichilì la Roma (per i giallorossi De Rossi segnò il gol della bandiera), un destro secco sul primo palo a battere Doni dopo una sgroppata sulla fascia destra. E – tanto per mettere le cose in chiaro fin da subito – Cristiano timbrò il cartellino anche per il 5-0, spingendo in rete un assist al bacio di Giggs dalla sinistra. Con quella partita cominciava la favola del più grande marcatore in Champions di tutti i tempi.
La rete alla Johan Crujiff Arena, la numero 125 +1 in 12 anni
Con la zuccata vincente di ieri sera, Cristiano ha segnato la sua 126esima rete in Champions League. In realtà, la Uefa ne conta 125, non tenendo conto del gol realizzato nell'agosto del 2005 in un turno preliminare contro il Debrecen. Un ruolino di marcia di un gol "europeo" ogni 111 minuti che fa di questa coppa, la sua coppa.
- La media è impressionante: 11 gol per ogni edizione della Champions disputata, con l'exploit della stagione 2013-14 (la sua quinta col Real Madrid) in cui arrivò a segnare 17 reti in undici partite. Era l'anno della Decima, e Cristiano segnò anche nel derby in finale contro l'Atletico: con il suo calcio di rigore al 120′ fissò il risultato sul 4-1, consegnando al Real la coppa fino ad allora maledetta.
La Champions di Cristiano Ronaldo con la Juventus
Condizionato dalla falsa partenza di Valencia, Cristiano Ronaldo ha segnato fin'ora "soltanto" 5 gol in Champions con la maglia della Juventus. Nella gara d'esordio fu espulso ingiustamente per aver "spettinato" Murillo. Un rosso che gli costò anche la seconda giornata, scontata da squalificato contro lo Young Boys. La prima, bellissima rete in bianconero arrivò allo Stadium proprio contro il Manchester United, una girata al volo su lancio di Bonucci, in una gara rocambolesca e terminata alla fine 1-2 per i Red Devils.
CR7, una sicurezza nella fase a eliminazione diretta
Oltre a farne tanti, Cristiano i gol li pesa. La tripletta con cui ha trascinato la Juventus nella gara di ritorno agli ottavi contro l'Atletico insegna. In totale per il portoghese si parla di ben 64 reti messe a segno nelle partite a eliminazione diretta. Il secondo in questa speciale classifica è Messi con 42 gol. Ma neanche sommando le sue reti a quelle del terzo classificato (Thomas Müller, 21) si raggiunge la "quota Cristiano". Nello specifico per CR7 si parla di 23 gol segnati negli ottavi, 24 nei quarti, 13 nelle semifinali e 4 nelle finali. Numeri impressionanti che fanno ben sperare i tifosi bianconeri in vista della gara di ritorno con l'Ajax.
Mattatore in casa dell'Ajax, ma ha fatto più male alla Juve
Con 6 reti alla Johan Crujiff Arena, Cristiano Ronaldo è l'uomo che in Champions ha segnato di più in quello stadio. Primato ovviamente al netto dei giocatori dell'Ajax, e condiviso con un altro bomber assoluto della competizione: Zlatan Ibrahimović. Ma i lancieri, al pari del Bayern Monaco, sono la seconda vittima preferita del portoghese in Europa. Nonostante abbia segnato 8 gol a entrambe, è un'altra la squadra a cui Cristiano ha fatto più male nelle notti di Champions: con 10 reti incassate, si tratta proprio della Juventus, la squadra che ha deciso di affidarsi ai suoi gol per puntare al sogno europeo.