Il Sassuolo replica a Spalletti: “Si lamenta del prato? L’Inter ha giocato sottotono”

L'arbitraggio che ha sollevato qualche mugugno e soprattutto le condizioni del manto erboso che non avrebbero favorito una squadra più tecnica, votata al gioco come l'Inter. A margine della sconfitta contro il Sassuolo a Reggio Emilia il tecnico, Luciano Spalletti, ha fatto riferimento anche al prato non perfetto del Mapei Stadium per spiegare le difficoltà incontrate dai nerazzurri al debutto in campionato. Un risultato inatteso sia per i valori in campo sia per i favori del pronostico che pendevano tutti dalla parte interista: il responso del rettangolo vedere, invece, è stato differente… con Domenico Berardi mattatore su rigore e Boateng capace di creare scompensi nella posizione di ‘falso nove'. l'ad dei neroverdi, Giovanni Carnevali, ha rispedito al mittente le insinuazioni dell'allenatore sull'irregolarità del terreno di gioco.
Sinceramente non penso che il campo abbia influito – ha ammesso ai microfoni di ‘Tutti Convocati' su Radio 24 -. Bisogna avere l’onestà intellettuale di dire che l’Inter ha giocato una partita sottotono e che contro ha trovato un grande Sassuolo.

Terriccio. Così Spalletti ha definito il campo del Mapei Stadium più adatto a una squadra che deve ripartire in contropiede e bada anzitutto a difendersi e molto meno agevole per chi come l'Inter era chiamata a fare la partita. Obiezioni che il dirigente del Sassuolo ha contestato esaltando la bella prestazione, sia tattica sia agonistica, della squadra di De Zerbi.
Credo che qualche merito lo abbiamo anche noi come società – ha aggiunto Carnevali -. Su Berardi si dicono oggi le stesse cose che si dicevano anche l’anno scorso, ovvero che avrebbe dovuto cambiare squadra… invece è ancora rimasto con noi. Spero faccia bene, è partito con entusiasmo, ha tutto per tornare quello di prima. Abbiamo deciso insieme di andare avanti assieme poi l’anno prossimo valuteremo.