Il presidente del Montpellier attacca Bielsa: “E’ una testa di c…”
Marcelo Bielsa non è un personaggio che ama le mezze misure. Dunque o lo ami o lo detesti. L’allenatore argentino viene considerato un profeta da moltissimi appassionati di calcio, ma c’è anche chi invece lo critica aspramente perché guardando il suo palmares si trovano pochi titoli sia con i club sia con l’Argentina, che con lui in panchina ha ottenuto il peggior risultato ai Mondiali degli ultimi trent’anni. Il suo periodo marsigliese ha fotografato molto bene l’essenza dell’ex CT del Cile. Bielsa è partito fortissimo, ha sognato il titolo, poi la qualificazione alla Champions League, ma lo spogliatoio un bel giorno ha iniziato a remargli contro e l’Olympique ha chiuso al quarto posto e si è dovuto accontentare della qualificazione all’Europa League. E pochi giorni fa si è dimesso.
Di Bielsa ha parlato Louis Nicolin, il vulcanico presidente del Montpellier, un uomo che non ha peli sulla lingua e che quando vinse il titolo francese nel 2012 (l’ultimo prima del dominio del PSG) si colorò i capelli di viola e verde, ha definito così l’allenatore argentino: “Lui è una testa di c…Non guardia in faccia nessuno. Ciascuno fa quello che vuole. Io non sopporto le persone che non guardano in faccia nessuno”. Nicolin si è permesso di suggerire il suo ex tecnico ai dirigenti del Marsiglia: “Per l’Olympique non è una grande perdita. Stavolta il team sceglierà un buon allenatore e tutto ricomincerà ad andare normalmente. René Girard sarebbe una scelta molto buona. Almeno lui è sincero e onersto. Altro che Bielsa: ha manipolato Marsiglia, è un buon attore”.
In questo momento sulla panchina dei marsigliesi c’è l’ex difensore Franck Passi, che sta scaldando la panchina per un nuovo tecnico, dal nome più altisonante. Zinedine Zidane, l’enfant du pays, è il favorito. In corsa ci sarebbero pure Mazzarri, Klopp e Montella.
