“Hello, Steven, torna a Liverpool”. Klopp chiama Gerrard

Capitano, mio capitano… I tifosi della Kop – il settore di Anfield che ospita la parte più calda del pubblico reds – non aspettano altro: omaggiare il ritorno nel Merseyside di Steven Gerrard, condottiero di mille battaglie, colonna della squadra per quasi vent'anni e adesso l'ultima risorsa per avviare la rifondazione iniziata con l'addio a Rodgers e l'arrivo di Klopp. In Inghilterra arriverebbe con un compito ben preciso: aiutare il club a superare questa fase di transizione, ponendo le basi per il rilancio sia in Premier sia in Europa. Icona, uomo immagine e calciatore che può dare ancora molto sul rettangolo verde: la pensa così anzitutto il manager tedesco che – secondo quanto raccontato dai tabloid – avrebbe già avuto un primo contatto con il giocatore. Una telefonata esplorativa per conoscersi, riannodare i fili di una storia interrottasi un anno fa, sondare il terreno e poi tracciare il solco perché l'operazione germogli a gennaio, con la riapertura ufficiale delle trattative.

E' il quotidiano The Indipendent a rilanciare la clamorosa indiscrezione: ovvero, riportare in patria il ‘vecchio' capitano che ha scelto i Los Angeles Galaxy e la Major League a margine di una carriera trascorsa Oltremanica, sempre con la stessa maglia addosso. Come avere una seconda pelle. Caratteristiche tecniche e ambientali, fattore motivazionale: tutti particolari che l'ex tecnico del Borussia ha valutato come necessari per invertire la tendenza e cambiare volto al Liverpool: da nobile decaduta a protagonista assoluta e non più semplice convitato di pietra al tavolo con Manchester City e United, Chelsea e Arsenal. Una chiusura degna di Gerrard, un finale da grande campione: tornare nella sua Liverpool e scrivere l'ultimo copione della carriera. Quello più bello, quello da autentica leggenda.