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Gol in ‘zona Cesarini’: in Europa solo Mourinho fa meglio dell’Inter

La classifica delle squadre dei principali campionati europei per gol segnati dopo il 75° minuto di gioco delle partite di campionato vede al comando il Manchester United seguito proprio dai nerazzurri che però hanno portato a casa più punti dei Red Devils grazie a queste reti. Seguono il City, il Betis e il Psg.
A cura di Michele Mazzeo
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Segnare un gol è sempre importante, ma farlo negli ultimi minuti della gara spesso può essere fondamentale per portare a casa una vittoria. In questo avvio di stagione ci sono delle squadre che più di altre riescono a trovare la rete nella fase conclusiva della partita. Ecco quali sono i 5 club più prolifici negli ultimi 15 minuti degli incontri tra i top 5 campionati del Vecchio Continente.

Benvenuti nella ‘zona Mourinho’

Davanti a tutti in questa speciale c’è il Manchester United di José Mourinho. I Red Devils, infatti, nelle prime otto gare di Premier League hanno trovato la via della rete nel quarto d’ora finale in ben 10 occasioni avendo così al momento una media di 1,3 gol segnati dal 75’ in poi a partita e un’incidenza del 48% sul totale di segnature in questo avvio del massimo campionato inglese. Va detto però che mai una di queste marcature è risultata decisiva ai fini del risultato, dato che sono arrivate tutte con il Manchester United già in vantaggio.

La top 5 delle squadre che segnano di più nel quarto d'ora finale delle partite in questo avvio di stagione (fonte WhoScored.com)
La top 5 delle squadre che segnano di più nel quarto d'ora finale delle partite in questo avvio di stagione (fonte WhoScored.com)

Inter: quanto pesano i gol in ‘zona Cesarini’

Alle spalle dei Red Devils in questa speciale graduatoria c’è una squadra a cui il tecnico portoghese è molto legato, vale a dire l’Inter. I nerazzurri guidati da Luciano Spalletti nelle prime 8 giornate della Serie A 2017/2018 sono riusciti ad andare in rete nel quart’ora conclusivo degli incontri in ben 9 circostanze con una media quindi di 1,1 realizzazioni per match e un’incidenza del 53% sul bottino complessivo del team meneghino. A differenza dello United però le segnature realizzate da Icardi e compagni nei finali di partita hanno regalato molti punti in più alla classifica dei nerazzurri dato che in 5 occasioni hanno cambiato l’andamento della gara.

La classifica di Serie A relativa solo ai risultati nei secondi tempi
La classifica di Serie A relativa solo ai risultati nei secondi tempi

Manchester City: ‘solo’ un terzo dei gol totali nel finale

Ex aequo con la formazione milanese c’è l’altra squadra di Manchester, ossia il City di Pep Guardiola, attuale capolista in solitaria della Premier League e uscita vincitrice dal match di Champions League contro il Napoli di martedì scorso. Per i Citizens i gol realizzati dal 75 minuto in poi nelle 8 partite di campiona fin qui disputate in questa stagione sono 9 e come i nerazzurri mantengono quindi la media di 1,1 segnature ad incontro. Rispetto alla compagine di Spalletti a differire è però l’incidenza di queste reti sul bottino totale, dato che per De Bruyne e compagni le segnature nell’ultimo quarto d’ora rappresentano “soltanto” il 31% di tutti i gol fatti ad oggi in questo avvio di campionato.

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In Spagna è diventata la ‘zona Betis’

Al quarto posto troviamo poi la prima rappresentante della Liga in questa speciale classifica. Si tratta del Real Betis che nei primi 8 turni del massimo campionato spagnolo ha realizzato ben 8 reti nel quarto d’ora finale dei match avendo dunque una media di 1 rete a partita. A sorprendere però è l’incidenza di queste reti sul rendimento offensivo complessivo della squadra andalusa allenata da Quique Setién che si attesta intorno al 47% che le consente al momento di trovarsi in classifica a ridosso delle posizioni che valgono la qualificazione alle coppe europee.

I tiri a partita del Betis dal 75' in poi (fonte WhoScored.com)
I tiri a partita del Betis dal 75′ in poi (fonte WhoScored.com)

Psg di pari passo con il City di Guardiola

Chiude la top 5 il Psg di Unai Emery che nelle prime 9 gare di Ligue 1 ha segnato in 9 occasioni oltre il 75’ minuto di gioco facendo quindi registrare fin qui una media di 1 gol ad incontro nell’ultimo quart’ora, la stessa dunque tenuta dal Betis. A differire però è l’incidenza di queste realizzazioni all’interno del computo totale delle segnature fin qui messe in cascina da Neymar e compagni in questo avvio del massimo campionato transalpino che pesa circa solo il 31% del totale.

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