Gerrard festeggia con i Reds e twitta la famosa notte di Istanbul
Quando in campo c'è il Liverpool, tutto può davvero accadere. A distanza di undici anni dall'incredibile notte di Istanbul, quando Gerrard e compagni riuscirono a rimontare il Milan di Carlo Ancelotti e a vincere ai rigori la Champions League, la squadra di Jurgen Klopp è riuscita ad emulare quella formazione e a centrare la semifinale di Europa League dopo una partita tutta in salita che sembrava già persa dopo pochi minuti di gioco. Inevitabile il parallelo tra la rimonta dell'allora tecnico del Liverpool Rafa Benitez e quella dell'ex allenatore del Borussia Dortmund, così come è normale riavvolgere il nastro e ritornare con la memoria alla finale di Champions della stagione 1998/99 quando un'altra inglese, il Manchester United, vinse 2-1 sul Bayern Monaco trovando i due gol decisivi al 91esimo e al 93esimo con Sheringham e Solskjær.
Il tweet di Gerrard
Mai fidarsi degli inglesi. Soprattutto di quelli che arrivano da Liverpool. Ne sa qualcosa anche Steven Gerrard: ex icona del calcio inglese e idolo assoluto della "Kop" di Anfield Road. L'indimenticato capitano dei Reds ha seguito i novanta minuti contro il Borussia Dortmund con il cuore in gola: esattamente come ogni tifoso della squadra di Klopp. Lo ha fatto anche attraverso il suo profilo Twitter, con il quale aggiornava i suoi followers sull'andamento del quarto di finale di Europa League. Al triplice fischio finale, mentre tutta Liverpool impazziva per l'ennesima straordinaria impresa dei Reds, Gerrard ha pubblicato il tweet definitivo: un fotomontaggio inequivocabile che ha unito le due leggendarie rimonte della sua squadra del cuore. La didascalia? Solo un nome: Liverpool. Perché davanti a imprese straordinarie come queste, bastano solo quelle nove lettere.