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Germania: Ozil, il padre gli suggerisce l’addio alla nazionale: “Fossi in lui lascerei”

Ozil è stato messo pesantemente sul banco degli imputati dopo l’eliminazione precoce della Germania. Suo padre, Mustafa, attacca il d.s. Bierhoff e tutta la Federazione tedesca: “Se fossi in Ozil, lascerei. In Federazione non hanno gestito bene la crisi, dire che sarebbe stato meglio non convocarlo è uno scherzo pesante. Si è sempre detto che si vince tutti insieme, ma se si perde perché la colpa è solo di Ozil? Lo usano come capro espiatorio”.
A cura di Alessio Morra
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Non si placano in Germania le polemiche per la clamorosa eliminazione subita nella fase a gironi dei Campioni del Mondo di quattro anni fa. Il c.t. Loew è stato riconfermato, e con lui verrà ricostruita la nazionale che potrebbe perdere alcuni senatori. Kroos ha parlato di un suo possibile addio, non lo ha fatto invece Mesut Ozil che però presto potrebbe decidere di lasciare la Mannschaft.

Il Mondiale è giunto alle semifinali, altre tre grandi big sono uscite, ma ciò non è bastato per far diminuire le polemiche per la clamorosa debacle della Germania, che per la prima volta dal 1938 è stata subito eliminata in un Mondiale. Dopo l’articolo pubblicato dalla ‘Welt’ sulle infinite partite alla Playstation dei calciatori tedeschi impegnati nel Mondiale fino a notte fonda, c’è stato chi ha riportato alcune presunte affermazioni di Bierhoff molto tranchant su Ozil. Il d.s. della nazionale avrebbe detto che Ozil era stato a un passo dall’esclusione dalla nazionale dopo la famosa foto con il premier turco Erdogan.

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L’ex bomber di Milan e Udinese ha smentito tutto, dicendo di non aver mai dichiarato ciò. La smentita però non è bastata al padre di Ozil, Mustafa, che in un’intervista rilasciata a ‘Sport Bild’ ha attaccato Bierhoff e ha consigliato pubblicato al figlio di lasciare per sempre la maglia della nazionale tedesca:

Se fossi in lui, me ne andrei. In Federazione non hanno gestito bene la crisi, dire che sarebbe stato meglio non convocarlo è uno scherzo pesante. Si è sempre detto che si vince tutti insieme, ma se si perde perché la colpa è solo di Ozil? Lo usano come capro espiatorio”

Ozil, che viaggia verso la trentina, è uno dei cardini della nazionale tedesca da quasi un decennio. Ha preso parte a tre Mondiali e a due Europei. Il calciatore dell’Arsenal ha disputato con la Germania 92 partite, realizzato 23 gol e soprattutto vinto il Mondiale nel 2014.

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