1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Germania, Neuer è pronto per il Mondiale: “Ora sto bene e sono super motivato”

Lo sfortunato portiere tedesco è tornato in tempo per salire sull’aereo per la Russia: “Sono convinto di riuscire a reggere tutta l’intensità di un torneo come il Mondiale. Buffon? Gigi mancherà al Mondiale perché è un grande. È stata una bella iniziativa posare con la sua maglia, in occasione del suo addio ai bianconeri”.
A cura di Alberto Pucci
1 CONDIVISIONI
Immagine

Ha rischiato di rimanere a guardare e di non scendere in campo per il mondiale russo. Passato il pericolo, e dimenticati gli infortuni, Manuel Neuer è invece pronto per giocare la Coppa del Mondo con la formazione di Joachim Low. "Sto bene e non ho mai perso la fiducia – ha dichiarato il portiere alla "Gazzetta dello Sport" – Sono convinto di riuscire a reggere tutta l’intensità di un torneo come il Mondiale. Ho fiducia, sono super motivato, il portiere non deve dare alla squadra un senso di paura".

Grazie al successo colto in Brasile, la nazionale tedesca parte con i favori del pronostico anche in Russia: "Da sempre tutti ci vogliono battere, anche quando non partiamo da campioni – ha aggiunto il numero uno del Bayern Monaco – Abbiamo in più l’esperienza di quattro anni fa, siamo sempre affamati di vittorie".

Immagine

Buffon e i fischi per i compagni

Durante il soggiorno in Russia, Manuel Neuer non riuscirà ad incrociare un suo amico di vecchia data. Il doppio play off contro la Svezia non ha infatti permesso a Gigi Buffon di partecipare al suo ultimo Mondiale: "Gigi mancherà al Mondiale perché è un grande, anzi unico. È stata una bella iniziativa posare con la sua maglia, in occasione del suo addio ai bianconeri. Sono stato felice di farne parte, ho anche posato con il pollice alto come lui fa spesso".

La parte conclusiva dell'intervista, il portiere tedesco l'ha dedicata al delicato caso scoppiato dopo la fotografia di un paio di suoi compagni con il presidente turco Erdogan: "Contro l’Arabia Saudita ha giocato soltanto Gündogan ed è stato di nuovo fischiato, come contro l’Austria. Eppure si è messo a disposizione per spiegare, ha parlato in televisione. Lui vuole far tutto per la squadra e non è semplice con questa situazione che disturba tutta la nazionale. Noi siamo calciatori, vogliamo pensare al calcio, all’essenzialità di un Mondiale, è quello che conta".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views