Deschamps: “Zidane non mi preoccupa. Balotelli è forte”

È una sua decisione, la rispetto. Conoscendo molto bene Zizou, credo ci avrà pensato a lungo e sarà convinto che sia la decisione migliore per lui. Posso capire questa decisione. Certamente un giorno diventerà ct. Quando? Non posso dirlo.
Parola di Didier Deschamps. Il commissario tecnico della Francia, alla vigilia dell'amichevole con l'Italia, ha parlato della notizia del giorno che riguarda il suo ex compagno di squadra alla Juventus e nella nazionale, ovvero l'addio al Real Madrid di Zinedine Zidane. Il selezionatore della squadra transalpina, però, non ha nascosto una certa irritazione per la tante domande sul fatto che Zizou potrebbe prendere il suo posto alla guida dei Bleus, notizia che gira da diverse settimane ormai:
Rispetto la decisione di Zidane, la migliore possibile. Immagino che abbia riflettuto a lungo. Pressione positiva su di me? Non lo so. Mi conoscete, la mia energia è focalizzata alla Coppa del Mondo. Ci sarà poi un dopo Mondiale e lì si vedrà. Non sarò io a consegnare eventualmente le chiavi della Francia a Zidane, ma il presidente della nostra federazione. Penso che Zidane si goda il meritato riposo con la sua famiglia. Onestamente non mi pongo domande, non c’è nulla che possa intaccare la mia serenità.

Sull'Italia: Dispiace non vederla in Russia
La "bomba" scoppiata a Madrid in mattinata ha fatto passare in secondo piano il test dell'Allianz Riviera contro l'Italia ma l'ex mediana della Juventus ha analizzato la gara degli azzurri con l'Arabia Saudita di qualche giorno fa: "Sono rimasto sorpreso da come l’Arabia sia partita forte e abbia messo in difficoltà gli azzurri. L’Italia è venuta fuori alla distanza. Immagino che contro la Francia gli azzurri avranno diverse motivazioni".
Deschamps si è soffermato sull’esclusione della nostra nazionale dal Mondiale 2018: "Dispiace, ma bisogna accettare il verdetto del campo. A noi è successo varie volte". Infine due parole anche su Mario Balotelli, al goal proprio nella gara di ritorno in azzurro: "È un attaccante di alto livello, può fare la differenza, viene da due ottime stagioni, ha segnato tanto. È uno dei migliori centravanti d’Europa".