Fantacalcio Lazio: ecco come giocherà con Pioli, modulo e tattiche
I tempi meno serrati del Mondiale, ci permettono di volgere ancora una volta lo sguardo al campionato. Lo facciamo guardando nuovamente alle panchine che nel frattempo hanno cambiato padrone. Dopo Zeman al Cagliari, ci occupiamo dell'approdo di Pioli alla Lazio. La squadra del presidente Lotito, ieri, si è ritrovata in sede per le visite mediche: un anticipo che ha reso necessario bruciare le tappe anche in ottica calciomercato. E in effetti i volti nuovi in biancoceleste sono già tre, uno per reparto: in difesa è arrivato l'esterno Dusan Basta, a centrocampo Marco Parolo, in attacco Filip Djordjevic (di quest'ultimo vi abbiamo già parlato). Pedine destinate a cambiare la fisionomia della squadra, alle quali si aggiunge anche l'importante conferma di Antonio Candreva, miglior centrocampista goleador dell'ultima stagione. Ma come giocherà la nuova Lazio di Pioli? Sia pure con netto anticipo rispetto al completamento della rosa e ai primi esperimenti della pre-season, proviamo ad anticipare alcune scelte.
Al momento il reparto più bisognoso sembra essere la retroguardia: svincolati Biava e Dias, il ds Tare sta lavorando per portare a Roma il cagliaritano Davide Astori, ma gli ultimi rumors di mercato evidenziano alcune incomprensioni tra il neo-presidente sardo Giulini e il collega Lotito. Il primo si sarebbe detto disponibile anche a trattenere il giocatore per un altro anno e farlo andare in scadenza; andasse così, per l'ex azzurro si concretizzerebbe la prospettiva di una sistemazione a costo zero, tra un anno, in casa Inter o Milan. Dinamiche di mercato a parte, l'obiettivo del neo-tecnico laziale è un centrale (anche due, per la verità) affidabile per poter disporre la squadra con un dinamico 4-3-2-1 , che potrebbe all'occorrenza trasformarsi in un 4-2-3-1 più spregiudicato. Uomini chiave potrebbero rivelarsi oltre al già citato Candreva sulla trequarti, anche i mediani d'ordine Ledesma e Biglia, con quest'ultimo che sta ben figurando anche al Mondiale. Senza trascurare naturalmente le capacità di inserimento di Parolo, abile a disimpegnarsi in più ruoli e impiegabile da finto trequartista.
Ancora tutto da comporre, infine, il reparto offensivo laziale: detto dell'arrivo di Djordjevic e della conferma per un altro anno di Klose, Pioli disporrà di un Keita con un anno in più d'esperienza, ma l'impressione è che a questa squadra serva una punta di maggiore affidabilità, in grado di far rifiatare il tedesco consentendogli un impiego più qualitativo che quantitativo.
