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Lazio, Djordjevic ‘rapace d’area’ e nuovo Klose

Djordjevic è stato il primo rinforzo scelto da Lotito e Tare per la Lazio. Attaccante, classe ’87, arrivato dal Nantes è un rapace dell’area di rigore. A Palermo è stato decisivo per la vittoria con una tripletta.
A cura di Mirko Cafaro
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Il suo cognome in Italia riporta alla mente il grande Sasha campione di pallacanestro. Un motivo in più per Filip Djordjevic, nuovo attaccante della Lazio, per riuscire a imporsi nella nostra serie A di calcio (3 gol finora, tutti messi a segno nella trasferta di Palermo) e ritagliarsi uno spicchio della notorietà internazionale del suo predecessore. Classe '87, in arrivo dal Nantes, per aggiudicarselo a parametro zero la dirigenza biancoceleste ha dovuto agire con largo anticipo battendo sul tempo – si dice – anche i colleghi dell'Inter. Cresciuto calcisticamente nella Stella Rossa, Filip si è messo in mostra nel Rad Belgrado, salvo poi proseguire la carriera e completare la maturazione in Francia dove, tra Ligue 1 e Ligue 2, ha portato a termine 6 campionati e mezzo, quasi equamente distribuiti tra le due categorie, ma sempre con la maglia gialloverde. Il migliore nel 2012-2013, nell'equivalente della nostra B, con 20 gol messi a segno in 34 presenze; al piano di sopra, invece, il bottino più cospicuo nella stagione appena conclusa con 10 reti.

Attaccante d'area di rigore, Djordjevic è l'essenzialità fatta calciatore: non un fronzolo o un ghirigoro di troppo, tanta sostanza e lavoro ai fianchi della difesa dei turno. Rapace dell'area piccola, tra le sue qualità proprio la capacità di finalizzare il lavoro della squadra, sia che arrivi dagli esterni (meglio), sia che derivi da rapidi scambi nello stretto o passaggi in profondità. Non eccelle nel gioco aereo, ma ha senso della posizione e tempismo che gli permettono anche di essere piuttosto efficace in caso di errori del marcatore di turno, o di corte respinte del portiere. Nei piani di Pioli, dopo il prolungamento per un'altra stagione di Miro Klose (alla soglia dei 36 anni), dovrebbe rappresentare un'alternativa al tedesco almeno all'inizio, con l'intento di trasformarlo presto in titolare inamovibile. A condizione, naturalmente, che l'adattamento nel nostro calcio prosegua senza intoppi.

PRESENZE E GOL

2005-2006 Stella Rossa (Ser) 1 presenza
2006-2007 Rad Belgrado (Ser) 35 presenze e 16 gol
2007-gen. 2008 Rad Belgrado (Ser) 7 presenze
gen.-giu. 2008 Nantes (Fra) 18 presenze e 7 gol
2008-2009 Nantes (Fra) 19 presenze e 2 gol
2009-2010 Nantes (Fra) 19 presenze e 2 gol
2010-2011 Nantes (Fra) 36 presenze e 12 gol
2011-2012 Nantes (Fra) 28 presenze e 6 gol
2012-2013 Nantes (Fra) 34 presenze e 20 gol
2013-2014 Nantes (Fra) 27 presenze e 10 gol

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