Fantacalcio Cagliari: effetto Zeman sull’attacco dei sardi
Approfittando della pausa del Mondiale, possiamo volgere uno sguardo alle storie di casa nostra, dove la serie A scalda i motori in vista dell'inizio dei ritiri pre-stagionali. Freme il calciomercato, ma i veri colpi sono ancora di là da venire. E allora tanto vale approfondire la situazione delle panchine. In primis quella del Cagliari del neo-presidente Tommaso Giulini, a cui va subito ascritto il merito di aver riportato nel campionato italiano un nome eccellente: Zdenek Zeman. Dopo le delusioni di Roma, il boemo ritrova una squadra a misura dei suoi metodi gioco e di allenamento. Realtà provinciale da spingere oltre ogni limite, come già avvenuto con il Foggia e più di recente a Pescara.
Un ritorno che, in chiave fantacalcio, produrrà effetti non trascurabili sull'asta di inizio stagione e nella valutazione di alcune pedine. Sotto osservazione, in particolare, gli attaccanti e non potrebbe essere altrimenti in considerazione del 4-3-3 iper-offensivo che ha lanciato tanti attaccanti nell'ultimo decennio (da Signori e Baiano a Immobile e Insigne, solo per fare alcuni nomi). Su tutti Marco Sau che, nel 2010-2011 proprio con Zeman a Foggia, esplose realizzando 20 gol in Prima Divisione, per poi esaltarsi anche in B con la Juve Stabia (21 in 36 presenze) e nella prima stagione a Cagliari, all'esordio in A (12 in 30). Non è un caso che Sdengo abbia subito fatto il suo nome in conferenza stampa. Idee chiare e possibilità di esaltare il furetto di Sorgono, fino a spingerlo alla soglia dei venti gol.
Da tenere d'occhio anche un velocista del calibro di Ibarbo, nel caso il mercato non lo portasse lontano dall'isola, mentre Conti – per ammissione del tecnico – continuerà a essere il perno della manovra rossoblù. Nel nuovo corso, tuttavia, correrà di meno e, con ogni probabilità, potrà risparmiarsi quel gran numero di cartellino che sinora ha condizionato le sue stagioni. Potrebbe non esserci posto, infine, per Cossu, sul quale Zeman ha avanzato perplessità.
