Europa League 2012, i risultati del quinto turno della fase a gironi

Udinese eliminata (ko 2-0 in trasferta con l'Anzhi). Napoli (2-1 in Svezia contro l'Aik Solna), Inter (battuta 3-0 dal Rubin Kazan) e Lazio (0-0 in casa contro il Tottenham) accedono ai sedicesimi di finale dell'Europa League con una giornata d'anticipo.

Napoli corsaro. Walter Mazzarri commenta con soddisfazione vittoria e prestazione del suo Napoli in Svezia grazie anche al gol di Cavani segnato su rigore. "Sono contento per i ragazzi che hanno fatto una partita importante su un campo difficile e un fondo erboso non perfetto. Vargas ha fatto una bella gara, ha lottato e ci ha dato profondità. Sono soddisfatto di lui". Unica nota stonata: "A volte paghiamo il doppio tutto quello che sbagliamo, dobbiamo stare più attenti perchè c'è il rischio di compromettere tutto". Contento anche Dzemaili, a centrocampo nel ruolo di vice Hamsik. "Le cose semplici non ci piacciono e sapevamo che era una battaglia. All'inizio non ci ha creduto nessuno che vogliamo andare molto avanti e vincere qualcosa, ora però bisogna guardare partita per partita e restare coi piedi per terra". Ha segnato sia all'andata sia nella gara di ritorno: più pesante la rete segnata in trasferta. "Non abbiamo concesso niente – conclude Dzemaili -, se vediamo loro non hanno fatto un tiro in porta".

Sconfitta la giovane Inter. "Il Rubin ha vinto e rispettiamo il verdetto del campo, però abbiamo fatto una grande partita. Sono contento e faccio i complimenti ai ragazzi". Si mostra ottimista il tecnico dell'Inter, Andrea Stramaccioni, nonostante il 3-0 contro il Rubin (la qualificazione era già al sicuro). "Avevamo tanti giovani e hanno dato il loro contributo – dice -. Il risultato è negativo ma bugiardo. Mourinho ha detto che tra qualche anno potrei vincere la Champions? Se non e' uno scherzo, sono molto contento e spero di non deluderlo".

Udinese fuori. “La qualificazione non l’abbiamo persa con l'Anzhi, contro cui abbiamo messo in campo orgoglio e tenacia. Anche nel doppio confronto con lo Young Boys lo abbiamo fatto, ma abbiamo commesso errori che si sono rivelati fatali per noi – commenta Guidolin ai microfoni di Mediaset Premium -. Ora ci dedicheremo al campionato, dove abbiamo altri pensieri, ma se giocheremo con la stessa mentalità di oggi torneremo a fare bene anche nella fase difensiva. La vera Udinese è questa, con i suoi pregi e i suoi difetti. Dobbiamo lavorare e, non è un alibi, mi auguro di recuperare qualche infortunato. Ma da questo punto di vista il tunnel è ancora buio”.

Lazio, pari e qualificazione. "Era importante tornare a giocare bene dopo che con la Juventus avevamo un po' stentato – commenta Petkovic -. Oggi abbiamo dimostrato di poter giocare meglio anche con avversari come il Tottenham, che abbiamo messo in difficoltà. E' mancato solo il gol, abbiamo avuto 5-6 chiare occasioni ma faccio i complimenti ai ragazzi per quello che hanno fatto nei novanta minuti".