Empoli, nervi tesi: Mchedlidze litiga con i tifosi
Clima tutt’altro che sereno dal punto di vista calcistico a Empoli. La delusione per la sconfitta interna contro il Sassuolo, che ha permesso all'inseguitrice Crotone di guadagnare un punto, portandosi a meno 4 dai toscani al quartultimo posto, ha giocato un brutto scherzo ad alcuni tifosi della formazione di Martusciello. A farne le spese Levan Mchedlidze che ha saltato la gara per i postumi di un infortunio al ginocchio rimediato nella bella vittoria di San Siro contro il Milan di una settimana fa. Il classe 1990 georgiano ha seguito la partita dei suoi compagni in tribuna al Castellani, tornando poi a casa subito dopo il fischio finale. Secondo quanto riportato da “Il Tirreno” però Mchedlidze mentre era a bordo della sua auto è stato avvicinato da alcuni ultras che si sono scagliati contro di lui, dopo aver bloccato il mezzo.
Ne è nato un diverbio che sarebbe degenerato con addirittura un colpo rifilato al giocatore. L’intervento degli agenti della polizia municipale ha riportato la situazione alla normalità, mentre un gruppo di altri tifosi ha deciso di prendere le difese del ragazzo. A fare chiarezza sull’episodio ci ha pensato lo stesso Levan Mchedlidze poche ore dopo sula sua pagina Facebook ufficiale con un post in cui smentisce le indiscrezioni de “Il Tirreno”: “Non è successo niente…! Basta. Non ho preso nessun colpo…”. Una situazione paradossale per un calciatore reduce dalla migliore stagione italiana: il nazionale georgiano infatti, spesso e volentieri schierato titolare da Martusciello soprattutto in avvio di stagione ha segnato 6 gol. Un bottino che gli ha permesso di migliorare il dato relativo alla stagione 2014/2015 con 5 gol all’attivo.