Empoli-Inter 0-0, il fortino del Castellani resiste anche a Mancini (FOTO)
Passo indietro dell'Inter di Mancini, che impatta zero a zero al Castellani e perde altro terreno nei confronti del terzo posto che vale la Champions League. Termina così, a reti inviolate, il primo anticipo che apre la diciannovesima ed ultima giornata del girone d'andata della Serie A TIM 2014/2015. L'Empoli dunque si conferma un duro ostacolo tra le mura amiche, dove ha fatto soffrire un po' tutte le grandi: al Castellani si sono fermate Milan, Fiorentina (pareggi), Lazio e Palermo (sconfitte), mentre Roma e Juventus si sono imposte con grande sofferenza.
Formazioni ufficiali. Sarri deve rinunciare per squalifica a Mario Rui ed a Guarente per infortunio, ma rivoluziona la formazione: Sepe tra i pali, difesa a quattro con Hysaj e Barca esterni e Tonelli-Rugani coppia centrale. A centrocampo, linea mediana formata da Vecino, Valdifiori e Croce, mentre in avanti, con Verdi trequartista, tandem Pucciarelli-Mchedlidze. A sorpresa, dunque, fuori Tavano e Maccarone. Nell'Inter, senza Juan Jesus squalificato e per il quale è stato anche respinto il ricorso nerazzurro, manca anche Jonathan per i soliti problemi al ginocchio, oltre a Nagatomo impegnato in Australia nella Coppa d'Asia. Mancini manda in campo Handanovic tra i pali, difesa con Campagnaro e D'Ambrosio esterni e Vidic-Ranocchia. Linea mediana con Guarin e Medel, mentre in avanti, a sostegno di Icardi unica punta, c'è il trio formato da Hernanes, Palacio e Podolski.
Primo tempo. Inter subito aggressiva, con Podolski che appare molto ispirato. L'Empoli rischia di perdere subito, dopo un duro contrasto, Valdifiori: ma il centrocampista toscano, che aveva avuto la peggio contro Campagnaro, si rialza prontamente. E' l'Empoli che, nelle prime battute, cerca di fare la gara. L'Inter fa fatica ad impostare il proprio ritmo di gioco, ed i toscani provano così ad approfittarne. Particolarmente inoffensivo l'attacco nerazzurro: ci prova in massima parte Podolski, l'ultimo arrivato, ma non trova fortuna né assistenza dai compagni di squadra. Il primo brivido, quantomeno potenziale, arriva alla mezz'ora di gioco: palla di Vecino a tagliare per Pucciarelli, Vidic è in ritardo ma la palla è troppo lunga e sfuma l'occasione per i toscani. Nel finale di primo tempo, brutto colpo per Ranocchia il cui ginocchio si gira in modo innaturale. Il giocatore riesce poi a chiudere in campo la prima frazione di gioco, che termina a reti inviolate.
Secondo tempo. Nella ripresa, subito fuori Ranocchia per infortunio e dentro Andreolli. Al 52′ prima vera occasione del match con Vidic che svetta su un angolo di Podolski: palla fuori di poco. Al 58′ tocca a Palacio andare vicino alla rete in tuffo, poi un minuto dopo arriva l'occasionissima per l'Empoli con Pucciarelli che esalta i riflessi di Handanovic. Mancini richiama poi uno spento Icardi e lancia Kovacic. Ma è ancora Pucciarelli a rendersi pericoloso prima su assist di Verdi, poi approfittando di un rinvio sbagliato di Handanovic che rimedia in qualche modo grazie anche ad un ottimo Andreolli. Sarri lancia anche Zielinski per Verdi e poi Maccarone per Mchedlidze. Mancini invece opta per Shaqiri, che fa dunque così il suo esordio in nerazzurro: fuori Podolski, tra i migliori. Gara i cui ritmi si abbassano nel finale: Sarri prova il tutto per tutto con Tavano al posto di Pucciarelli. Ma grossi brividi non arrivano. L'unica azione degna di nota è quella che porta al giallo per Medel: era diffidato e salterà il Torino. Termina così zero a zero al Castellani.
Empoli-Inter 0-0
Empoli (4-3-1-2): Sepe; Barba, Tonelli, Rugani, Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi (65′ Zielinski); Pucciarelli (84′ Tavano), Mchedlidze (71′ Maccarone). A disp.: Pugliesi, Bassi, Laurini, Bianchetti, Moro, Rovini, Laxalt, Signorelli. All.: Sarri
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia (46′ Andreolli), Vidic, D'Ambrosio; Medel, Guarin; Hernanes, Palacio, Podolski (74′ Shaqiri); Icardi (60′ Kovacic). A disp.: Carrizo, Berni, Kuzmanovic, Obi, Dodò, Mbaye, Krhin, Donkor, Bonazzoli. All.: Mancini
Ammoniti: Mchedlidze nell'Empoli; Vidic e Medel nell'Inter.
