Ekdal: “Chiellini? Persona eccezionale ma in campo è un maiale”
"Fuori dal campo è una persona eccezionale, quando gioca diventa un maiale". Albin Ekdal, centrocampista della Svezia ed ex juventino, definisce Giorgio Chiellini una sorta di ‘dottor jekyll e mister hyde' del rettangolo verde. Un calciatore che in campo non concede sconti ad alcuno: chiedete al Real Madrid e a Cristiano Ronaldo; chiedete a Cavani, letteralmente preso per i capelli; chiedete a Higuain, che pure ha avuto filo da torcere contro la BBC bianconera (Bonucci, Barzagli e Chiellini). Il difensore della Nazionale e della ‘vecchia ‘signora' è uno degli osservati speciali degli scandinavi avversari dell'Italia nella seconda gara del Girone E di Euro 2016.
Giorgio è una bravissima persona oltre a essere un ottimo compagno di squadra – ha ammesso Ekdal, nel presentare l'impegno con gli Azzurri -, ma in campo si trasforma, diventa un altro. Direi che per il modo in cui si comporta dà l'impressione di essere così scorretto da avere modi da ‘maiale'…
Cosa intende Ekdal per maiale? E' presto, fa riferimento al vizio tutto italiano di ricorrere a espedienti di varia natura per prevalere sull'avversario. "Gli piace fare scena e influenzare gli arbitri. E' un cascatore, ma questo è una caratteristica italiana".
In Italia Ekdal è stato per sette stagioni, dal 2008 al 2015, indossando le maglie di Juventus, Siena, Bologna e Cagliari prima di essere ceduto all'Amburgo. Nonostante le parole poco gentili sull'ex compagno di squadra, gli mostra grande gratitudine quando ne ricorda la disponibilità e la gentilezza mostrate nei suoi confronti. Quasi stenta a crederci e si chiede: possibile siano la stessa persona? Possibile… "Quando giunsi alla Juventus mi trattava come un fratello minore – ha aggiunto Ekdal -. Siccome non avevo la patente, mi accompagnava anche in giro. In campo, però, è un0altra cosa".