Dall’Inghilterra: “Blatter e Platini rischiano una squalifica di 6 anni”

Una prospettiva pesantissima che rischia di incidere in maniera definitiva sul futuro di Michel Platini e Sepp Blatter, che non hanno ancora perso le speranze di candidarsi alla presidenza della Fifa. Il tabloid inglese “Daily Mail”, ha riportato indiscrezioni per certi versi clamorose, su quello che potrebbe essere il futuro dei due dirigenti, attualmente sospesi dal Comitato etico della Fifa dopo lo scandalo che li ha visti protagonisti. Secondo il portale lo svizzero e il transalpino potrebbero essere squalificati per ben 6 anni, con la Commissione Etica della Fifa che si sta occupando delle indagini che è in procinto di chiudere il tutto per emettere così il suo verdetto entro Natale. L’accusa per i due massimi dirigenti del calcio mondiale ed europeo è quella di conflitto d’interessi, sulla base dell’ormai famoso, assegno da 2 milioni di franchi. Una cifra versata da Blatter a Platini, risalente al 2011 per un non del tutto chiarito “lavoro per la federazione”.
Entrambi sono stati inizialmente puniti con una sospensione provvisoria di 90 giorni, mentre Chung Mong-joon, l'ex vice presidente della Fifa anche lui candidato alla presidenza ha dovuto fare i conti con una squalifica di 6 anni. Secondo il tabloid i motivi di tale squalifica per Blatter e Platini, in caso di riconosciuta colpevolezza, sono basati anche su un’analisi dei precedenti. Non bisogna dimenticare infatti che questa squalifica è stata comminata proprio al suddetto coreano Chung Mong-joon e all’ex presidente della Federcalcio cilena, ed ex capo del gruppo di valutazione per le candidature ai Mondiali del 2018 in Russia e Qatar (7 anni). "Questo dovrebbe dare un'idea dell'eventuale squalifica – ha infatti rivelato una fonte al quotidiano britannico – ma potrebbe essere anche di più".