Crollo Inter, i numeri della serata da incubo contro la Fiorentina
Il pesante ko interno contro la Fiorentina ha riportato alla realtà i tifosi dell'Inter. La squadra che volava solitaria in vetta alla classifica di Serie A, forte dei 5 successi nelle altrettante prime uscite stagionali, è caduta sotto i colpi dell'organizzatissima compagine allenata da Paulo Sousa. Sicuramente gli episodi non hanno giocato a favore di Icardi e company che si son ritrovati sotto sin da subito, dovendo poi fare i conti anche con l'espulsione di Miranda che ha complicato ulteriormente l'operazione rimonta. Il posticipo della 6a di Serie A però ha anche fatto vacillare alcune delle certezze di Mancini e company. I numeri sono chiari: contro la Fiorentina, l'Inter ha fatto registrare il possesso palla più basso della gestione Mancini, con addirittura solo il 31.2% a testimonianza dell'impossibilità dei nerazzurri di fare la partita.
La difesa che sembrava esser tornata uno dei punti di forza interisti con un solo gol subito su 11 conclusioni nello specchio della porta incassate, è tornata a vedere le streghe con le 4 reti subite in 8 conclusioni viola come confermato dai dati raccolti da OptaPaolo. Un campanello d'allarme per una formazione che, pur non sfoderando un gioco spumeggiante in questo avvio stagionale, aveva fatto finora di fisicità e compattezza i suoi punti di forza, rientrando tra le favoritissime per la conquista del titolo.
Mancini nel post partita ha provato ad analizzare una gara che a suo giudizio è nata male ed è finita peggio: una sconfitta che può rivelare anche degli aspetti positivi nel percorso di crescita nerazzurro. Percorso che ora però dovrà necessariamente cambiare rotta nelle prossime due delicate sfide: in casa della Samp e contro la Juve al Meazza bisognerà necessariamente dimostrare che la vera Inter è quella delle prime 5 giornate, e non quella disastrosa vista contro la Fiorentina.