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Mancini: “Gara nata male, c’è da migliorare in tutto”

Il tecnico dopo la prima e pesante sconfitta casalinga contro la Fiorentina, si complimenta con gli avversari ma considera il risultato figlio di una serata in cui è andato tutto storto. Paulo Sousa entusiasta dei suoi vola basso: “Scudetto? Ci sono squadre più attrezzate”
A cura di Marco Beltrami
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Fiorentina show al Meazza e notte da incubo per l'Inter. Nel posticipo della 6a giornata a sorridere è la squadra del sorprendente Paulo Sousa che con un perentorio 4-1 ha raggiunto in vetta alla Serie A proprio gli uomini di Roberto Mancini. Quest'ultimo nel post partita si è presentato ai microfoni di Sky per commentare la prestazione dei suoi. Una gara secondo il Mancio, condizionata pesantemente dagli episodi negativi iniziali: "Son partite che nascono così: abbiam subito il primo gol, poi gli altri 2, uno molto bello tra l'altro, l'espulsione ed è finita la partita. Non c'è niente da fare, perchè dopo il cartellino rosso non c'era più storia. Ognuno può leggere la partita come vuole. Per noi non cambia niente, è stato un infortunio e lo accettiamo. Facciamo contenta la Fiorentina che ha meritato di vincere".

Passo falso che può fare solo bene. La cura per dimenticare questa sconfitta? Il lavoro. Mancini continua a volare basso perché il percorso di crescita dei nerazzurri prosegue senza sosta: "Ci sono formazioni più attrezzate ma siamo sempre in testa. Dobbiamo migliorare in tutto, in questa fase della stagione non credo ci siano squadre perfette"Eravamo con i piedi per terra e non avevamo bisogno di perdere questa partita. Continuiamo per la nostra strada, non cambia niente. Rifarei tutte le scelte stasera".

Le prove dei singoli. Una battuta anche sui singoli protagonisti a partire da Perisic, Kondogbia e Handanovic che non hanno brillato: "Perisic è arrivato tardi e deve adattarsi, l'ho inserito affinché spingesse e mettesse in difficoltà Alonso. Ha margini di miglioramento enorme come Kondgbia che è stato altalenante ma abbiamo grande fiducia in lui. Handanovic? Ha commesso un errore, ma aveva fatto anche buone parate prima. L'infortunio di Jovetic non ha cambiato il resto della squadra, il piano è lo stesso".

Grande entusiasmo in casa Fiorentina. Paulo Sousa ai microfoni di Mediaset Premium ha evidenziato i grandi passi avanti della sua squadra: "Atteggiamento fantastico, grande soddisfazione. Stiamo crescendo, ma dobbiamo restare umili, sapendo che le gare sono sempre difficili. Tocca a noi lavorare per fare sempre bene. Voglio vedere la mia squadra giocare bene sia in casa che in trasferta. Scudetto? Dobbiamo essere realisti ci sono squadre che hanno investito tanto con tanta qualità. Noi vogliamo lavorare per competere con tutti. Abbiamo le nostre armi, affrontando i nostri avversari sempre per vincere. Kalinic? Ci dà molta profondità, fin dal suo arrivo ha avuto una buona intesa e una buona percezione di ciò che vuole la squadra. È tecnicamente forte, molto umile. Oggi ha fatto benissimo, realizzando reti importanti. Rossi in panchina? E' una persona sensibile, vive un momento di riabilitazione dopo due anni di sofferenze. Non è facile da gestire sotto il profilo dell'emozione, ha una voglia tremenda di calciatore. Stiamo provando di fare bene con lui, ha voglia di giocare e arriverà il suo momento. La sua qualità gli permetterà di avere l'equilibrio emozionale per fare bene durante la stagione".

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