Russia 2018, Croazia devolve il premio in beneficenza. Dalic: “Politica resti fuori”
La Croazia ha fatto un percorso davvero incredibile al Mondiale 2018 in Russia, per le gesta in campo e fuori, e la festa che ha accolto la selezione a Zagabria ne è la dimostrazione. In tutto il mondo si è parlato dell'impresa sfiorata dagli uomini di Zlatko Dalic e nelle ultime ore è stato fatto l'annuncio che verrà donato il premio mondiale ad una fondazione per i bambini croati: i 23 milioni ricevuti saranno devoluti ad una fondo che finanzierà le vacanze alle famiglie croate impossibilitate economicamente. Questa comunicazione è stata è diramato sui social network e all'interno della stessa il Ct ha attaccato i politici croati, causa della crisi economica nazionale:
Questa generazione ha dimostrato che un gruppo di grandi giocatori può raggiungere il tetto del mondo indipendentemente dalla nazione, dal budget o dall'importanza dello stadio. Scrivo queste righe a causa della difficile situazione in Croazia. La Croazia è il paese più povero dell'Unione Europea, governato da membri di quella che è stata considerata un'organizzazione criminale. La Croazia è un paese dal quale milioni di persone sono scappate negli ultimi 20 anni. Oggi, in Croazia, i nostri pensionati non sono in grado di soddisfare i loro bisogni di base, i giovani non possono permettersi l'istruzione, la salute sta collassando e la magistratura è corrotta. Chiedo ai politici e a tutti i rappresentanti delle autorità che hanno condotto il mio popolo all'inferno e alla miseria, alla disperazione e povertà di allontanarsi dalla Nazionale croata. Non siete i benvenuti nel nostro spogliatoio, non vogliamo stringervi la mano o fare foto con voi. Siete quelli che hanno reso la Croazia la gente più povera d'Europa. Abbiamo bambini che non hanno mai visto il mare e la Croazia ha più di mille chilometri di costa. Bambini che vanno a letto affamati perché i loro genitori, disoccupati, non hanno nulla da dargli da mangiare. Le persone che hanno fatto questo nel nostro paese non sono i benvenuti. Rispettate la nostra decisione, non indossate la maglia della Nazionale per promuovere il vostro succeso perché minereste il valore del nostro lavoro.
Dalic: La nazionale è vicina al popolo croato
Infine il commissario tecnico ha voluto ribadire la vicinanza dell'intera selezione al popolo croato e al momento di deficit che sta passando:
I membri della squadra nazionale di calcio croata sono con il popolo croato e faranno il possibile per aiutarlo, al di là delle vittorie. Tutti i bambini croati avranno l'opportunità di trascorrere almeno sette giorni sulla costa croata. È il minimo che possiamo fare per i più deboli.