CR7 domina in Champions per tiri in porta totali. Messi secondo, ma la sorpresa è Kane
Ritornano i brividi, le emozioni, i gol, le speranze e la magia della competizione europea riservata ai club più entusiasmante del mondo. Ritorna la Champions League. Già, perchè potrebbe essere già una due giorni di verdetti quella che oggi e domani vedrà impegnate le squadre italiane che si giocheranno il passaggio del turno. La Roma contro l’Atletico di Griezmann, la Juventus a Torino contro Messi e Suarez e il Napoli a caccia di una speranza qualificazione contro lo Shakhtar. Ma fra tutti questi campioni, uno resta ancora in testa, non nella classifica marcatori certo, ma anche per il maggior numero di tiri totalizzati da quando è cominciata questa nuova stagione di Champions.
Stiamo parlando di Cristiano Ronaldo. Il fenomeno del Real Madrid, nonostante i tanti acciacchi e infortuni che si porta dietro ormai dallo scorso anno, a rilento in termini realizzativi in Liga cerca però sempre di distinguersi in Europa. Questo suo primato in Europa è quindi molto significativo anche perchè alle sue spalle si lascia lo stesso Messi e campioni come lui del calibro di Dybala e Kane. Vediamo allora, in questa speciale top 5, quali sono stati, fino ad oggi, i calciatori che sono andati più volte al tiro in Champions League.
No, Cristiano Ronaldo non è sparito
Non lasciatevi ingannare dalla classifica marcatori della Liga. A vederla così infatti fa paura, perchè bisogna scendere davvero in fondo prima di vedere il nome di Cristiano Ronaldo. Il portoghese infatti ha realizzato fino ad oggi soltanto un gol nel campionato spagnolo, quello contro il Getafe nel 2-1 finale a favore dei ‘Blancos’ dello scorso 14 ottobre. Poi nient’altro. Una differenza abissale rispetto invece ai 6 gol messi a segno in Champions contro Tottenham, Borussia Dortmund e Apoel. Niente da fare, la Champions è casa sua e lo dicono anche i numeri relativi ai tiri totalizzati in questa prima parte della competizione europea più importante per i club.
Ben 29 di cui 20 in area di rigore, 4 fuori area e 5 in area piccola. CR7 non ci sta dunque e nella continua lotta con Messi per lo scettro di calciatore più forte del pianeta, lui c’è sempre, pronto a contendere al numero 10 argentino ogni classifica dei record del calcio. Sicuramente questa non sarà una delle sue annate più fortunate, ma dopo tanti successi con il Real, quest’anno, può anche prendersi una piccola pausa.
Messi non si lascia intimorire
Ma Messi potrà mai rimanere a guardare? Ma assolutamente no e figuriamoci se lascerà vincere facilmente una classifica come quella dei tiri realizzati al rivale di sempre. Leo, che continua ad incantare la platea catalana con i suoi gol e le sue fantastiche prestazioni, non sembra avere mai un calo. Sarà chiamato ad affrontare la Juventus in Champions in un match a dir poco difficile contro la squadra che ha eliminato il suo Barcellona, lo scorso anno, in Champions League. La ‘Pulce’ nel frattempo continua il suo solito cammino indisturbato in Liga dove continua a segnare a raffica.
Per l’argentino sono 12 i gol in altrettante presenze nel campionato spagnolo, ma non dimentichiamoci che nonostante il secondo posto in Champions per tiri realizzati, Leo in questa stagione europea, ha realizzato 3 gol e 1 assist. Per il momento però, per quanto concerne le conclusioni totali verso lo specchio, si deve accontentare di un numero pari a 24 che si distacca di un po’ dai 29 di CR7. Riuscirà a cambiare marcia? Contro Chiellini e Rugani già da subito non sarà semplice ma siamo certi ci proverà con tutta la rabbia agonistica che ha dentro di sé.
Al terzo posto ecco Momo Salah
Momo: via da Roma è sempre un fenomeno. Prima ha portato incredibilmente l’Egitto a Russia 2018 trascinando la sua Nazionale a conquistare un traguardo storico realizzando il rigore decisivo che ha di fatto permesso agli egiziani di staccare il pass per Mosca, poi le ottime prestazioni con il Liverpool. Klopp gli ha dato tanta fiducia e lui l’ha subito ripagata, dimostrando di non essersi dimenticato come si fa gol in Premier League dopo un passato al Chelsea prima di passare poi alla Fiorentina. Al momento, per quanto concerne i tiri realizzati nello specchio in Champions League, Momo Salah si trova al terzo posto con un buon 21 al pari di Dybala.
Una stagione tutto sommato positiva la sua che lo vede fermo a 9 gol in classifica marcatori in Inghilterra dopo 12 gare, con ben 4 gol e 1 assist in Champions più una rete nei preliminari. Ottimo rendimento, nulla da dire, che mette in evidenza ancora una volta le qualità di questo ragazzo, sempre rapidissimo e sveglio lungo l’out destro e sinistro, pronto a servire assist e ad inserirsi in zona gol come pochi calciatori in Europa riescono a fare. Davvero fenomenale.
Dybala tanti tiri ma pochi gol
A differenza dei tre che lo precedono, Paulo Dybala sembra aver dimenticato come si faccia gol in Champions League. La sua ultima marcatura risale proprio al match giocato a Torino contro il Barcellona nei quarti di finale della stagione scorsa. Una doppietta che proiettò la Juventus dritta a giocarsi poi il ritorno in ‘modo più tranquillo’ in Catalogna dove poi conquistò la semifinale e poi la finale persa a Cardiff contro il Real Madrid.
E allora, se in Serie A, dopo il gol realizzato alla Sampdoria le marcature sono arrivate ad essere 12 in stagione, non è lo stesso in Champions. Su ben 21 tiri realizzati verso i portieri avversari, la ‘Joya’ si vede fermo a quota 0 nella caselle delle marcature. Numeri preoccupanti se vogliamo, anche perchè il blocco di Dybala pare abbia bloccato anche i bianconeri che con il solo Higuain fanno comunque spesso fatica a trovare la rete in Europa. Sicuramente arriveranno anche i suoi gol.
Il Tottenham si tiene stretto Kane
E poi c’è Harry Kane. Cominciamo a dimenticarci un po’ questa espressione perchè oramai il percorso di maturazione del centravanti del Tottenham ha raggiunto un punto tale da considerare l’attaccante inglese secondo a nessuno. Quest’anno infatti, più delle altre precedenti stagioni, Kane sembra essersi definitivamente consacrato nel calcio professionistico. Lo sta facendo sicuramente anche grazie a Pochettino, il tecnico degli ‘Spurs’ che è riuscito a creare una macchina infallibile dal punto di vista del gioco che mette spesso Harry solo davanti alla porta.
E poco importa se contro l’Arsenal nel sentitissimo ‘North London Derby’ Kane è risultato essere uno dei più spenti insieme a Dele Alli, gli ‘Spurs’ puntano molto su di lui. Anche in Champions dove ha messo a segno 20 tiri in porta in totale fino ad oggi, 1 in più di Neymar appena sotto al quinto posto, che gli hanno permesso di realizzare ben 5 gol e 2 assist in Europa. Davvero formidabile. In Premier i gol invece sono 8 in 11 presenze. Niente male per il 24enne inglese pronto a far impazzire la sua Nazionale a Russia 2018.