Coronavirus, Serie A: a rischio rinvio altre 6 gare per la settimana prossima
L'emergenza Coronavirus ha, di fatto, bloccato lo svolgimento del campionato di Serie A 2019/2020. Dopo i rinvii della scorsa settimana e la decisione di far giocare a porte chiuse alcune gare della giornata numero 26 del torneo nazionale più importante, ecco che stamane è arrivata la decisione di spostare ulteriormente metà delle gare in programma nel weekend al 13 maggio. Con alcune date dei recuperi dello scorso turno già stabilite e altre ancora in fase di studio, il calendario del campionato piuttosto complesso e alcune squadre, Inter su tutte, se dovessero andare avanti nelle coppe potrebbero ritrovarsi a giocare a ritmi mai visti. La domanda che in tanti, addetti ai lavori e non, si stanno ponendo da stamane fa riferimento al fatto che se l'emergenza sanitaria continuasse anche la prossima settimana, e non ci sono certezze in merito, come verrebbe gestita la prossima giornata di campionato? Ci saranno ulteriori rinvii oppure verrano prese altre decisioni?
Dopo le scelte fatte nelle ultime ore, per il prossimo turino di Serie A, il 27°, sarebbero ancora sei le partite a rischio e se dovesse arrivare un altro rinvio non sarebbe affatto semplice trovare altre date utili per i recuperi. Le partite in questione sono:
Atalanta-Lazio, sabato 7 marzo alle ore 18.000;
Spal-Cagliari, sabato 7 marzo alle ore 20.45;
Inter-Sassuolo, domenica 8 marzo alle ore 15.00;
Verona-Napoli, domenica 8 marzo alle ore 15.00;
Bologna-Juventus, domenica 8 marzo alle ore 18.00;
Torino-Udinese, lunedì 9 marzo alle ore 18.45.
Juve-Milan di Coppa Italia a porte aperte per i tifosi locali
A far discutere nelle scorse ore è stata la conferma del ritorno della semifinale di Coppa Italia Juventus-Milan, in programma mercoledì 4 marzo alle ore 20:45. La gara si giocherà a porte aperte ma con una limitazione: all'Allianz Stadium potranno entrare solo i residente della Regione Piemonte, è la linea emersa in un vertice istituzionale, diretta conseguenza dell’emergenza Coronavirus. Vedremo nelle prossime ore se ci saranno decisioni diverse anche per questo match oppure verrà confermato.