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Copa Libertadores 2018, River-Boca: cosa dice il regolamento, le differenze dalla Champions

Dopo il 2-2 dell’andata, cosa succede nella finale di ritorno di Copa Libertadores River Plate-Boca Juniors in caso di nuovo pareggio? Ecco cosa dice il regolamento e le differenze rispetto alla Champions, con i gol segnati fuori casa che non valgono doppio. Se la partita dovesse chiudersi in parità con qualsiasi risultato le squadre andrebbero ai supplementari.
A cura di Marco Beltrami
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L'attesa è finita. River Plate e Boca Juniors sono pronte a tornare in campo per la partita di ritorno della finale di Copa Libertadores. Dopo il pirotecnico 2-2 dell'andata, in un Monumental gremito le due squadre di Buenos Aires si sfideranno nella gara più importante della loro storia (fischio d'inizio alle ore 21 e diretta tv e streaming su Dazn). Cosa succederà nel caso in cui il Superclasico dovesse finire con il risultato di parità? Ecco cosa dice il regolamento che apre alla possibilità dei tempi supplementari per River-Boca, in caso di pareggio con o senza gol, non tenendo conto delle reti segnate fuori casa all'andata.

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River-Boca, nella finale di Copa Libertadores non valgono i gol fuori casa come in Champions

All'andata Boca Juniors-River Plate si è conclusa con il punteggio di 2-2. Due volte in svantaggio gli ospiti sono riusciti a pareggiare per un risultato che comunque non rappresenta un particolare vantaggio in vista del ritorno. Il motivo? Al contrario di quanto accade nelle competizioni internazionali europee (ovvero nella fase ad eliminazione diretta di Champions ed Europa League), i gol segnati fuori casa non valgono doppio. 

River-Boca, cosa succede in caso di nuovo pareggio

Cosa succede dunque se River-Boca finisce nuovamente in parità? Se la finale di ritorno di Copa Libertadores dovesse chiudersi al 90′ in pareggio, con qualsiasi risultato (anche 0-0), non contando i gol segnati fuori casa nel match di andata, la partita finirebbe ai supplementari. Se la situazione poi dovesse mantenersi in equilibrio anche nell'extra-time, allora per decretare il vincitore della Copa bisognerebbe finire ai calci di rigore.

Rimpianto Boca, ora conta solo vincere in un Monumental incandescente

Ecco allora che in virtù di questa situazione, aumentano i rimpianti degli xeneizes. Il Boca Juniors capace di farsi rimontare due volte dagli avversari nella partita di andata, ha sciupato anche nel finale la chance per il 3-2 con Benedetto. Con una vittoria sul River Plate, i gialloblu avrebbero avuto a disposizione 2 risultati su 3 per portare a casa la Copa. Ora invece dovranno realizzare l'impresa e vincere in un Monumental incandescente e occupato solo dai tifosi dei Millonarios (situazione che fa il paio con quanto accaduto a parti inverse due settimane fa alla Bombonera)

In River-Boca, Var utilizzato anche sui calci di rigore

Ad arbitrare River-Boca sarà Andrés Cunha. Per l'uruguaiano compito tutt'altro che semplice, in un'atmosfera che si preannuncia infuocata. La buona notizia per il direttore di gara della finale di ritorno di Copa Libertadores è rappresentata ancora una volta dalla presenza del Var. La moviola in campo sarà utilizzata anche in occasione di eventuali calci di rigore. La Conmenbol ha infatti annunciato che saranno messe sotto osservazione in occasione dei penalty sia la posizione del portiere, che gli atteggiamenti del rigorista con eventuali stop nella rincorsa.

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