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Copa America 2019, il Brasile risponde a Messi: “Non sa perdere”

Dopo i festeggiamenti per la vittoria in finale contro il Perù, è tempo di “rivincite” e risposte per i calciatori del Brasile. Nel mirino Leo Messi e le sue piccate dichiarazioni sull’arbitro della semifinale tra la Seleçao e l’Argentina, a suo dire addirittura “manipolato”. Thiago Silva e Marquinhos, perni della difesa verdeoro e compagni di squadra nel Psg non le hanno mandate a dire, e hanno attaccato Leo Messi che a loro giudizio “non sa perdere”.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo i festeggiamenti per la vittoria in finale contro il Perù, è tempo di "rivincite" e risposte per i calciatori del Brasile. Nel mirino Leo Messi e le sue piccate dichiarazioni sull'arbitro della semifinale tra la Seleçao e l'Argentina, a suo dire addirittura "manipolato". Thiago Silva e Marquinhos, perni della difesa verdeoro e compagni di squadra nel Psg non le hanno mandate a dire, e hanno attaccato Leo Messi che a loro giudizio "non sa perdere".

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Messi attacca gli arbitri e il Brasile in Copa America

Dopo la sconfitta nella semifinale contro il Brasile, l'Argentina ha protestato a gran voce puntando il dito contro il direttore di gara. "Inadeguato e manipolato", così ha definito il direttore di gara, Leo Messi che poi nella finale del terzo e quarto posto è stato addirittura espulso dopo gli spintoni con Medel. Una situazione che ha ulteriormente fatto arrabbiare "la Pulce" che oltre a disertare la premiazione per la medaglia di bronzo, ha poi tuonato "Basta con questa corruzione".

Il Brasile vince la Copa America e risponde a Leo Messi

Ecco allora che dopo il successo in finale contro il Perù, i campioni d'America del Brasile hanno risposto per le rime a Messi. Queste le parole del ct verdeoro Tite: "Messi è un extraterrestre e non si può annullare, ma in queste circostanze deve essere più rispettoso – ha detto il ct verdeoro – Deve accettare quando perde, deve mantenere la calma e parlare con rispetto. Sono d’accordo con lui che non doveva essere espulso contro il Cile, ma contro di noi ci sono stati solo tre falli su di lui, e il quarto, quello di Casemiro, non c’era, ma l’hanno fischiato comunque. E da lì è arrivato il colpo di testa di Aguero che è finito sulla traversa. E per questo sostengo che il Brasile, contro l’Argentina, ha giocato in maniera regolare".

Thiago Silva e Marquinhos, bordate contro Leo Messi

Molto più pesanti invece i commenti di Thiago Silva e Marquinhos che hanno fatto riferimento ai precedenti di Messi con la maglia del Barcellona, contro il Paris Saint Germain. Il primo ha dichiarato: "A volte quando si perde si dà la colpa all'arbitro per non parlare delle proprie responsabilità. Quelle cose non le ha dette con animo maligno, però le ha dette, sono uscite dalla sua bocca. Quando il Barcellona vinse 6-1 contro il Psg con una direzione di gara ridicola nessuno, in nessun momento, ha detto certe cose. Bisogna rispettare la storia". Sulla stessa lunghezza d'onda l'ex Roma: "E' frustrante che un giocatore come Messi, con la sua qualità, si lamenti per presunti torti subiti. Il Barcellona e l'Argentina hanno avuto spesso episodi a favore e lui non ha mai parlato di corruzione. Messi ha perso e deve accettarlo, anche noi è capitato di perdere dei trofei. Al Mondiale in Russia abbiamo perso contro il Belgio, pur giocando una buona partita".

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