Colombia, Cardona fuori per 5 partite: paga il gesto razzista con la Corea del Sud
A distanza di un mese dall'amichevole contro la nazionale sudcoreana, la Fifa ha punito Edwin Cardona: centrocampista della Colombia del commissario tecnico Pekerman. Il centrocampista, che gioca in Argentina con la maglia del Boca Juniors, si era reso protagonista di un episodio sgradevole. In occasione di un piccolo parapiglia con gli avversari, il colombiano si era infatti messo le mani sul volto e aveva imitato gli occhi a mandorla dei giocatori sudcoreani.
Un gesto che era stato ripreso dalle telecamere e che aveva fatto il giro del mondo, finendo anche sulla scrivania della commissione disciplinare della Fifa. Dopo giorni di attesa, Cardona ha ricevuto nelle ultime ore la notizia della decisione nei suoi confronti: cinque turni di squalifica, da scontare nelle prossime amichevoli, e una pesante multa.
La nota ufficiale della Fifa
In attesa di capire se la federazione colombiana farà ricorso e chiederà un eventuale sconto (Cardona dovrebbe saltare anche la partita del prossimo 23 marzo a Parigi contro la Francia), la Fifa ha emesso la nota ufficiale che conferma la decisione sul giocatore colombiano: "Edwin Cardona è stato sanzionato per un gesto discriminatorio nei confronti di un rivale, durante una partita amichevole tra la Repubblica di Corea e la Colombia giocata il 10 novembre 2017″.
"In base all'articolo 58 del Codice disciplinare della FIFA – si legge nella nota – Cardona è stato sospeso per cinque partite: sanzione che dovrà scontare in occasione delle prossime amichevoli della Colombia. Il giocatore è stato punito anche con il divieto di accesso allo stadio durante queste partite e con la multa di 20.000 franchi".
