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Cristiano Ronaldo alla Juventus

Chi è Jorge Mendes, l’agente dell’affare del secolo tra Cristiano Ronaldo e la Juventus

E’ Jorge Mendes l’artefice della trattativa che può portare Cristiano Ronaldo alla Juventus. L’agente, 52 anni e un passato da dj e gestore di una discoteca, può realizzare il sogno dei tanti tifosi juventini. Dalle procure nel calcio portoghese fino alla conquista della Liga, la Premier League e oggi della Serie A, Mendes ha ormai monopolizzato il calcio europeo e ha in CR7 il suo vero ‘figlioccio’.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il tempo delle attese, dei sogni e delle speranze è finito, ad ore si capirà davvero se Cristiano Ronaldo potrà essere un calciatore della Juventus a partire dalla prossima stagione. L’acquisto del secolo per il club bianconero sembra essere già in fase avanzata e le cifre sembrano già stabilite. Florentino Perez, patron delle ‘Merengues’, in questi giorni ha avuto un incontro con il vulcanico agente del campione portoghese, quell’Jorge Mendes che in Italia abbiamo conosciuto già negli anni passati per altri trasferimenti importanti, ultimo quello di Andrè Silva passato al Milan per 38 milioni di euro.

Per Cristiano Ronaldo il suo agente è come se fosse un padre, una sorta di guida maestra non solo per la sua carriera, che si è poi rivelata brillante, ma anche per la sua vita. Jorge Mendes ha sempre ascoltato le richieste di Cristiano e proprio attraverso quelle richieste, ha saputo trarre conclusioni importanti sulle volontà di Ronaldo e al modo di potersi approcciare per poterle ottenere. Ma chi è davvero Jorge Mendes? Scopriamo meglio questo personaggio che al pari di Mino Raiola, forse oggi rappresenta uno degli agenti più famosi ed importanti nel panorama calcistico mondiale.

Un patrimonio inestimabile per l’agente più ricco al mondo

Nato a Lisbona 52 anni fa, Jorge Mendes oltre ad essere uno degli agenti più importanti, conosciuti e stimati nel panorama calcistico, può essere tranquillamente considerato un vero e proprio business man. Stando a quanto riportato dalla prestigiosa rivista statunitense Forbes, Mendes è al 3° posto nel mondo tra i procuratori sportivi, alle spalle di un certo Costantin Dumitrascu, rappresentante del colosso Mondial Sports Management, per fatturato nell’ultimo anno. Pensate che Mendes con la sua Gestifute International in quest’ultima stagione ha incassato 76.9 milioni di dollari di commissioni e attualmente i contratti attivi degli assistiti di Mendes (Cristiano Ronaldo e José Mourinho i più famosi) hanno un valore che si aggira intorno al miliardo di dollari.

THE MAN🏆

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Il possibile trasferimento di CR7 alla Juventus sarà sicuramente caratterizzato anche da una commissione che per lui può tranquillamente essere giudicata come cospicua. Il rapporto con i bianconeri, soprattutto dopo l’operazione Cancelo (altro suo assistito di lusso), ha infatti intensificato i rapporti tra le parti che adesso stanno lavorando in concreto al vero colpo del secolo per il club campione d’Italia.

Quel rapporto speciale con Cristiano Ronaldo

Oltre ad avere attualmente la procura di campioni del calibro di Di Maria, James Rodriguez, lo stesso Josè Mourinho, Diego Costa e Falaco, Jorge Mendes è soprattutto l’agente del calciatore più invidiato, desiderato e noto al mondo: Cristiano Ronaldo. Oggi al centro della trattativa che con tutta probabilità lo vedrebbe ad un passo dal vestire la maglia della Juventus, il numero #7 portoghese è più di un semplice assistito per Mendes. Così come confermato anche dallo stesso Ronaldo in una recente intervista, Jorge per lui è come se fosse un padre, una guida, un uomo che ha prima curato gli interessi di CR7 prima che i suoi, anteponendo i successi futuri del calciatore alle sue commissioni.

🇵🇹

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Un qualcosa che quindi va oltre il semplice rapporto lavorativo e che evidenzia invece un legame tra i due davvero inossidabile. Mendes è infatti molto presente anche nelle vita quotidiana di Cristiano Ronaldo, proprio come se fosse un figlio. Questo la stella del Portogallo l’ha percepito subito, fin dal suo primo passaggio dallo Sporting Lisbona al Manchester United per poi arrivare a Madrid. Oggi potrebbe seriamente garantirgli Torino come sua prossima tappa della sua brillante carriera da fenomeno.

Da re del Portogallo a Principe del mercato europeo

Fino a qualche anno fa, non tutti conoscevano dal punto di vista lavorativo Jorge Mendes. Certo, il potente procuratore sportivo era noto per fama e stima praticamente da ogni parte del mondo, ma mai nessuno avrebbe pensato che nel giro di due anni avrebbe monopolizzato l’Europa al pari di Mino Raiola. E’ stato calciatore, proprietario e dj di una discoteca frequentata dalle stelle del calcio portoghese. Ma nel tempo Jorge Mendes ha coltivato poi la sua passione per la procura sportiva, risultando adesso attivo come agente da ben 22 anni  da quando nel 1996 ha deciso di fondare proprio l’ormai famosa GestiFute nei quali si è concentrato soprattutto su giocatori e allenatori suoi connazionali.

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I suoi interessi infatti, inizialmente, si concentravano soprattutto in Portogallo, fino a protrarsi poi in Liga  e poi in Premier League  dove con José Mourinho in panchina aiutò lo ‘Special One’ a rimpinguare la rosa del suo primo Chelsea con tanti calciatori che erano proprio sotto la sua procura. Oggi è anche consulente di mercato del Monaco nel quale gioca anche il suo assistito Falcao. La Serie A è oggi la sua nuova meta preferita.

Andrè Silva l’ultimo colpo regalato all’Italia

Diciamo pure che dopo soli 2 gol in Serie A, nonostante uno score non proprio negativo in Europa League, la prima annata di Andrè Silva al Milan, assistito proprio di Mendes, non è andata benissimo. Ma l’arrivo dell’ex Porto è stato comunque uno dei segnali importanti per l’arrivo di Mendes in Italia e sondare la Serie A che ha sempre tenuto abbondantemente alla larga in questi anni.

Nell’estate 2017 però, è stato artefice del passaggio di Keita Balde dalla Lazio al Monaco, così come l’arrivo in biancoceleste di Nani dal Valencia e dei due giovani portoghesi Bruno Jordao e Pedro Neto dal Braga. Autentici talenti pronti a spiccare il volo nel grande calcio e che Lotito e Tare si stanno già coccolando da tempo sfregandosi le mani e fiutando l’affare sulla futura rivendita. C’è ovviamente il suo zampino anche nel trasferimento che la scorsa estate vide il portoghese Gil Dias passare alla Fiorentina proprio dal Monaco da lui gestito con attenzione dal punto di vista delle contrattazioni e dei trasferimenti con il club monegasco. Ma la Serie A potrebbe ancora dargli altre sorprese.

La sua regia dietro altre trattative rimaste in stand-by in Italia

Jorge Mendes pare quindi averci preso gusto a gestire, sondare e fiutare l’affare in un campionato come la Serie A, privo da troppo tempo di campioni e fenomeni capaci di renderlo appetibile al resto dell’Europa. Prima dell’esplosione dell’affare Cristiano Ronaldo alla Juventus infatti, Mendes con Marotta, Paratici e Agnelli, ha discusso diverse altre trattative future con i bianconeri. Oltre all’accordo raggiunto in poco più di due giorni per l’acquisizione di Cancelo dal Valencia per 40 milioni di euro, il potente agente portoghese si era preso la scena anche per quando riguarda la possibile cessione da parte del club campione d’Italia di Paulo Dybala (proprio il Real potrebbe essere interessato).

Da non tralasciare anche l’interesse nel caso in cui la Lazio dovesse cedere alle lusinghe del Manchester United e di José Mourino per il gioiello serbo Milinkovic – Savic (non è detto infatti che con la ‘triade’ juventina si sia trattato anche per questa operazione in cambio del via libera per CR7). Due operazioni che potrebbero entrambe superare, anche abbondantemente, i 100 milioni di euro e che farebbero esplodere di gioia il tifo bianconero.

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