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Chelsea, non solo “top player”: Conte guarda anche al vivaio dei “Blues”

Il nuovo tecnico dei londinesi, oltre ai campioni che troverà in prima squadra, potrà contare anche sull’apporto dei giovani talenti: attesi dalla semifinale di Youth League, dopo aver vinto l’edizione dello scorso anno.
A cura di Alberto Pucci
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Il nuovo allenatore del Chelsea è atteso da un'estate di duro lavoro. Dopo l'Europeo, infatti, Antonio Conte volerà a Londra per dare inizio alla sua nuova parentesi professionale. Il compito del tecnico salentino sarà quello di ricostruire la prima squadra, reduce da un campionato e una Champions League deludenti, e di osservare da vicino il lavoro del vivaio della società londinese: tornato ad essere importante e decisivo, dopo essere stato messo in un angolo per anni a favore di acquisti milionari da parte del club di Roman Abramovich. Complice anche il famoso Fair Play Finanziario, dalla prossima stagione il Chelsea avrà dunque l'obbligo di concentrarsi con maggior attenzione sui giovani campioni della propria scuola calcio: una "cantera" che ha già dato parecchie soddisfazioni, grazie alla conquista della Youth League 2015 e all'imminente semifinale nell'edizione attualmente in corso.

La linea verde del Chelsea

Tenere in vita l'accademia, investendo su tecnici capaci e disponibili ad insegnare calcio, costa al Chelsea la bellezza di a 10 milioni di euro a stagione. Un investimento, però, ritenuto fondamentale da Marina Granovskaia: braccio destro di Abramovich e attuale CEO del club londinese. La dirigente dei "Blues", che in passato programmò anche con Mourinho le strategie relative al vivaio del Chelsea, affiderà ora ad Antonio Conte la "supervisione" del lavoro dello squadre giovanili: diretto da Neil Bath, a Londra sin dal 1993. Pungolato anche da Hiddink ("Conte dovrà avere cura dei giovani"), l'attuale commissario tecnico della Nazionale italiana avrà dunque anche questo incarico: lanciare talenti in prima squadra e valorizzarli. Di questi, uno ha già avuto modo di scendere in campo allo Stamford Bridge. Jake Clarke-Salter, difensore di soli 18 anni, ha infatti già debuttato in Premier lo scorso 2 aprile nella trasferta contro l'Aston Villa.

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