Champions, Allegri: “Siamo tra le favorite. Douglas Costa? Non faremo ricorso”

Regolata la pratica Sassuolo, la Juventus torna ad ascoltare la musica della Champions League. La prima partita dei bianconeri è al "Mestalla" contro il Valencia: stadio e avversario che Cristiano Ronaldo conosce bene. Alla vigilia sfida d'esordio del gruppo H, e seduto a fianco del capitano Chiellini, il tecnico livornese ha esordito parlando di Douglas Costa: fermato dal giudice sportivo per quattro giornate.
Il momento di Douglas Costa
"E' un ragazzo sereno, ha pagato e pagherà con le quattro giornate, dovrà dimostrare che quello è stato un caso isolato – ha spiegato Allegri – Dispiace perché non è stato un bell’esempio ma il primo ad essere deluso dal comportamento avuto è stato lui. La società non farà ricorso giustamente. Domani valuterò se farlo giocare o no a seconda delle scelte tattiche. La gara contro il Valencia? E' una sfida difficile, se vinciamo il cammino sarà più agevole, in caso di pareggio siamo messi bene ma in caso negativo tutto diventa in salita".

L'orgoglio di Allegri
"Ad agosto sento che tutti vincono a vincono scudetto e Champions, ma dobbiamo giocare ogni gara e vincerla sul campo – ha aggiunto l'allenatore della Juventus – Voglio passare il turno di Champions ed essere in testa al campionato alla fine di dicembre. Siamo una delle 4-5 squadre favorite per vincere la Champions, ma è una competizione strana e può succedere di tutto".
Le ultime dal ritiro bianconero
Accolta a Valencia da moltissimi tifosi bianconeri, la squadra campione d'Italia scenderà in campo con la miglior formazione possibile: "Sicuramente giocano Chiellini e Bonucci – ha concluso Allegri – Poi ho Cuadrado, Cancelo, Alex Sandro terzini, a centrocampo vediamo se giocare a due o tre, davanti uno tra Mandzukic e Dybala. Come sta Paulo? Sta bene, domenica ha giocato bene tecnicamente e fisicamente. Domani vedremo chi lasciar fuori dopo aver visto l’ultimo allenamento. Ronaldo? L’arrivo di Ronaldo? E' arrivato in un club come la Juventus che già negli ultimi quattro anni si è giocata la vittoria finale. Con lui abbiamo più possibilità di vincere ma sarà comunque dura".