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Campionato Mondiale di calcio, Salah ce la fa: in campo con l’Egitto

Il campionato mondiale di calcio ritrova un protagonista che sembrava essere ormai perduto: Mohamed Salah sarà in campo contro l’Uruguay per la prima gara del Mondiale dei Faraoni dopo 28 anni. Hector Cuper è fiducioso: “Si è allenato bene con i compagni, lo farà anche oggi e se non ci saranno imprevisti lo schiererò”.
A cura di Vito Lamorte
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Posso dire che Salah sarà in campo domani contro l'Uruguay. Si è allenato bene con i compagni, lo farà anche oggi e se non ci saranno imprevisti lo schiererò.

Il campionato mondiale di calcio ritrova un protagonista che sembrava perduto: Mohamed Salah sarà in campo contro l'Uruguay. A rivelarlo è il commissario tecnico dell'Egitto, Hector Cuper, che è parso molto soddisfatto per essere riuscito a recuperare il suo uomo immagine. L'ex allenatore di Inter e Valencia è soddisfatto per il recupero dell'esterno offensivo del Liverpool dopo l'infortunio alla spalla subito nella finale di Champions League ma ha voluto sottolineare l'importanza dell'intero gruppo a sua disposizione per questa competizione mondiale:

L'Egitto è fortunato ad avere uno dei migliori giocatori al mondo nelle sue fila. Salah è il Messi egiziano, ma non possiamo contare solo su di lui. Salah è la stella ma è possibile che un portiere o un difensore siano protagonisti. E poi ci sono i centrocampisti, che corrono molto per la squadra.

Il Ramandan può essere un problema

Il recupero di Mohamed Salah è motivo di grande soddisfazione per la squadra egiziana ma sono le dichiarazioni del medico della nazionale, Mohamed Abouelela, che spaventano di più i tifosi dei Faraoni. Domani la selezione di Hector Cuper giocherà la prima gara del Mondiale ma deve combattere contro il Ramadan proprio come è successo durante tutto il periodo di preparazione alla competizione:

 La verità è che, fino al calar del sole, ci siamo sottoposti a molti giorni di digiuno e ora avremo tre partite a scadenza ravvicinata appena dopo la fine del Ramadan. Domani giocheremo e i calciatori non faranno in tempi a riadattarsi al ciclo normale. il discorso riguarda anche il sonno, visto che siamo anche passati per dusi orari diversi. Per noi sara' molto difficile, ma cercheremo di dare il meglio.

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