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Calciopoli Bis, Moratti in tribunale a fine marzo

Il presidente dell’Inter dovrà rispondere delle telefonate di Giacinto Facchetti con De Santis e Mazzei.
A cura di Alessio Pediglieri
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Moratti Inter Calciopoli

Sarà un momento topico per Calciopoli 2 e il suo evolversi verso la ricerca della "verità". Una verità tra virgolette d'obbligo visto che ognuno porta avanti la propria: la Juventus da una parte, l'Inter dall'altra. Eppure il prossimo 31 marzo non sarà una semplice ennesima giornata di udienze.

A Napoli, davanti al procuratore Palazzi siederà a testimoniare – sempre che non presenti un certificato medico o altre motivazioni scritte – Massimo Moratti, il presidente dell'Inter nell'ambito dell'attività istruttoria relativa per la richiesta di revoca dello scudetto per la stagione sportiva 2005/2006, assegnato all’Inter.

Moratti dovrà rispondere anche delle telefonate avvenute tra Giacinto Facchetti (allora presidente dell'Inter) e l’ex arbitro Massimo De Santis e l’ex designatore degli assistenti Gennaro Mazzei. Si tratta di telefonate che la difesa degli imputati al processo di Napoli a Calciopoli Bis,hanno identificato tra le oltre 170mila e fino a oggi non inserite negli atti processuali. Nell’ultima seduta processuale di febbraio, il perito del Tribunale, Roberto Porto, ha consegnato le trascrizioni alla Procura e Palazzi ha già sentito sulle stesse vicende Bergamo, Pairetto e Mazzei.

Aveva chiesto anche all’ex arbitro Danilo Nucini di essere sentito, ma per il momento l’ex direttore di gara (che non è più tesserato federale) non ha garantito la sua presenza senza addurre alcuna motivazione scritta. Sarà invece in Tribunale a Napoli il prossimo 15 marzo il figlio del Cipe, Gianfelice Facchetti che aveva disertato la prima convocazione.

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