Calciomercato Milan 2011: acquisti, trattative e cessioni dei campioni d’Italia
E' oramai palese il leitmotiv che contraddistinguerà la prossima stagione del Milan campione d'Italia: riconquistare quella Champions League che manca dalla notte ateniese del 2007, allorché i rossoneri vendicarono la rocambolesca debacle di due anni addietro contro il Liverpool. Pullula di impegni dunque l'agenda di Galliani e Braida, intenti a consegnare un organico deluxe nelle mani di Massimiliano Allegri, il tecnico livornese che all'esordio è stato in grado di riportare a San Siro un tricolore che mancava dal lontano 2003. Ben cinque le operazioni già definite dall'entourage di Via Turati. A parametro zero sono giunti Mexes e Taiwo, rispettivamente via Roma e Marsiglia. Al duo francofono va aggiunto un trittico di affari combinati con l'amico Preziosi: acquisiti per intero i cartellini di Boateng e Paloschi, il Milan si è aggiudicato l'enfant prodige El Sharaawy, trequartista classe '92 in forza al Padova nell'ultima stagione. Allegri punta forte sul Faraone: "Stephan è bravissimo, diventerà un numero uno. È su questa tipologia di calciatori che bisogna scommettere per creare un ciclo e stanziarsi nei piani alti del calcio europeo. Può rappresentare il futuro del Milan. Dobbiamo procedere tuttavia con estrema cautela. El Sharaawy è un ragazzino, dovrà conoscere l’ambiente ed un campionato difficile quale la Serie A". Il Diavolo non si ferma certo qui: analizziamo tutti i possibili movimenti in entrata ed uscita del mercato rossonero.
Mister X
Senza alcun dubbio uno dei tormentoni dell'estate meneghina: chi sarà la misteriosa mezzala sinistra su cui avrebbe deciso di puntare il Milan? Il sogno proibito è Marek Hamsik, l'idolo slovacco di Napoli che Aurelio De Laurentiis vuole trattenere a tutti i costi in Campania. Difficile cambiare il pensiero del produttore cinematografico: "Uno scambio con Pato? Non ci penserei affatto. Se permettete il brasiliano non è forte quanto lo slovacco". A quanto pare, un affare che non s'ha da fare. Lo conferma il Galliani-pensiero: "Hamsik? Zero possibilità. Non disturbiamo il Napoli, lo ha già detto il presidente Berlusconi". Dalla cresta di Marekiaro al talento tutto catalano di Cesc Fabregas. Il metronomo campione del mondo sembra intenzionato a dare l'addio ad Arsene Wenger, destinazione la casa madre del Barcellona. Un inserimento di Galliani non è però da escludere, in particolar modo qualora la dirigenza blaugrana dovesse sostenere il notevole esborso economico dell'operazione Sanchez. Sempre di moda inoltre il nomi del talento belga Axel Witsel, del viola Riccardo Montolivo e di Paulo Henrique Ganso del Santos vincitore in Coppa Libertadores.
Ipotesi Vidal – Occhio a Stanford Bridge
L'amicizia col Grifone potrebbe esser corroborata dall'ennesima operazione congiunta. Arturo Vidal, tuttofare cileno seguito da Napoli e Bayer Monaco, come Boateng nella scorsa estate potrebbe essere acquisito in compartecipazione da Milan e Genoa. Uno scenario tutt'altro che impossibile alla luce delle difficoltà partenopee nel garantirgli un adeguato ingaggio nonchè della riluttanza del Bayer Leverkusen a cederlo ai rivali bavaresi. L'opera di ringiovanimento attuata dal nuovo tecnico del Chelsea Villas Boas fa drizzare le antenne milaniste: sul taccuino del Diavolo Drogba ed Essien, i più illustri tra gli indesiderati dello Special Two.
In uscita
Gran traffico in uscita dalla Milano rossonera. Andrea Pirlo alla Juventus l’addio più doloroso dopo dieci anni di successi. Lascia Milanello anche Papastathopoulos, tornato al Genoa in compagnia di Merkel, che approda in Liguria con la formula della comproprietà. Fine dell’avventura a San Siro anche per Legrottaglie, che non ha rinnovato il contratto(ipotesi Novara o Queen’s Park Rangers), e Jankulovski, tornato in Repubblica Ceca. Ritorno in prestito all’Espanyol per l’Under 21 spagnolo Didac Vilà. In bilico la situazione di Cassano, seguito dalla Fiorentina. Stesso dicasi per Amelia, desideroso di far ritorno nella sua Roma, ed Antonini, che Leonardo vorrebbe portare con sè a Parigi. Interamente ceduti i cartellini di Borriello ed Astori, rispettivamente a Roma e Cagliari, da registrare il sondaggio del Novara, neopromosso in Serie A, per il tandem Paloschi-Strasser.
