Calciomercato Atletico Madrid-Chelsea: scambio Diego Costa-Martinez

Non avverrà di certo a gennaio ma già il solo fatto che se ne parli indica che qualcosa ribolle in pentola tra i due club che sono delusi dai rispettivi risultati sul campo. Così, mentre a Londra si lavora per il dopo Mourinho anche a Madrid Diego Simeone non sarebbe completamente soddisfatto delle scelte estive fatte sul mercato. Per questo già a gennaio potrebbero venire allacciati rapporti tra i due club che riguardano i bomber di spicco: Diego Costa da un lato e Jackson Martinez dall'altro.
Diego ‘flop' in Blues – Il Chelsea sta cercando un nuovo attaccante e Jackson Martinez potrebbe fare al caso dei Blues che stanno ricostruendo la squadra e il progetto tecnico dopo l'esonero di Mourinho dalla panchina dei londinesi. Un momento delicato dove nessuno è al sicuro tanto che il colombiano ex Porto interesserebbe alla dirigenza in un'ottica di ridare smalto all'attacco dove Diego Costa non si è mai adattato alla piazza e alla Premier.
I dolori di Simeone – Anche per Martinez il discorso è molto similare: non ha impressionato Simeone e l'Atletico Madrid potrebbe cederlo visto il rendimento più basso rispetto alle aspettative. L'operazione di mercato per la prossima estate potrebbe vedere il ritorno di Diego Costa ai ‘Colchoneros' e Jackson tra i Blues. Già a gennaio potrebbero chiudersi gli accordi di massima.
Martinez 2 gol in 11 gare – Tra Simeone e Martinez i rapporti non sono mai decollati: Jackson Martinez non è stato convocato per la sfida contro il Benfica, valida per l'ultima giornata di Champions League ma l'attaccante colombiano dell'Atletico Madrid ha anche saltato le gare contro Betis, Espanyol e Granada in campionato, Galatasaray in Europa e Reus in Copa del Rey. Solo due gol in 11 presenze, tanti infortuni e un investimento da 35 milioni di euro già messo in discussione.
Costa, 3 gol in 14 presenze – Per lo spagnolo dei Blues stesso discorso: un costante rendimento sotto tono e solo 3 gol segnati in Premier in 14 presenze con il Chelsea che veleggia in fondo classifica oramai lontanissimo dai sogni di Europa. Senza dimenticare i costanti problemi avuti con Mourinho da parte del 27enne attaccante che adesso con Hiddink dovrà dimostrare che il problema a Londra non era lui ma lo Special One.