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Calciomercato, Al-Ittihad pressing su Muntari e Guarin

Per il colombiano dell’Inter, la proposta è 4 milioni al club e 10 al giocatore. Per il ghanese rossonero, 5 milioni per un biennale.
A cura di Alessio Pediglieri
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La meta non sarà certo quella più ambita per chi vuole giocare a calcio ad alti livelli, ma sotto il profilo economico e di immagine è sicuramente tra le migliori: l'Arabia dei ricchi sceicchi che mai hanno lesinato spazione e milioni a stelle ed ex di caratura internazionale. Adesso, l'Al – Ittihad sembra aver deciso di fare spese a Milano equamente tra rossoneri e nerazzurri con due giocatori a centrocampo: Guarin e Muntari. Inter e Milan non si pronunciano in attesa di capire se si possa instaurare un accordo al rialzo per monetizzare.

Muntari: 5 milioni per un biennale – Fosse vero di certo Thohir e Berlusconi non rimarrebbero a lungo a guardare: di solito le offerte che arrivano dai magnati del petrolio sono di quelle irrinunciabili, sia per i calciatori sia per i club che ne detengono il cartellino e di certo sia Muntari che Guarin sono tutt'altro che incedibili. Gli sceicchi nella giornata di venerdì hanno fatto un'offerta particolarmente sostanziosa al centrocampista in rotta col club rossonero, proponendo al giocatore un ingaggio di circa 5 milioni di euro a stagione per due anni.

Guarin: 10 milioni al giocatore, 4 all'Inter – Ma il ghanese non è l'unico obiettivo, visto che il club dell'Arabia Saudita ha deciso di puntare anche su un altro centrocampista di scena a Milano, Fredy Guarin. Per il colombiano però la situazione è sicuramente più difficile, visto che il giocatore ha un contratto con l'Inter fino al 2017 e già da tempo il club si è guardato attorno per tastare il terreno ad una cessione che dev'essere obbligatoriamente vantaggiosa da un punto di vista economico. L'Al-Ittihad è convintodi poterci arrivare: l'offerta iniziale è di 4 milioni al club di Corso Vittorio Emanuele e di 10 milioni in due stagioni al calciatore, che tuttavia al momento sembra intenzionato a dire di no anche perché non spinto dall'Inter che di soldi ne vorrebbe almeno il doppio.

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