Calciomercato 2018, ultime news, indiscrezioni e trattative sulle ‘altre’ del campionato
Mentre le big cercano di imbastire un mercato che possa passare per nomi altisonanti e spese importanti, il resto del campionato prova a rintracciare, con idee, strategie, prestiti e nuove sinergie quegli elementi in grado di puntellare le proprie rose per tentare di rafforzarsi e raggiungere i propri obiettivi stagionali.
Così, col Benevento che, al momento, figura fra le regine del mercato invernale con un acquisto per reparto, vediamo quali sono stati i colpi e quali le maggiori trattative in piedi per il resto della Serie ASerie A.
Zona Europa League, l’Atalanta scuote un po’ il mercato
Col Milan fermo per volere della società ed una Sampdoria che si è mossa solo in chiave futura con l’arrivo dal Mladost Podgorica del 18enne Stijepovic, la zona europea del calciomercato sembra ancora lontana dall’accendersi. Nessun club, eccetto l’Atalanta, infatti, si è mosso con colpi ufficiali con solo, a referto, interessamenti, abboccamenti e trattative ancora di là dal concretizzarsi. Al momento però, le indiscrezioni dell’ultim’ora parlano di nomi importanti solo per Fiorentina o Torino con entrambe le squadre alla ricerca di profili di livello come Cabaye del Crystal Palace per i viola, affare complicato per via dell’ingaggio del francese, e Okaka e Falcinelli per il Torino intenzionato a prelevare un vice-Belotti.
Eppure, al 14 di gennaio sono pochi, anzi pochissimi gli affari conclusi col giovane Kukovec per la Viola a parte, gli orobici al meglio grazie a 3 operazioni, sia in entrata che in uscita, nelle ultime settimane. Nello specifico, in attesa magari di portare Giaccherini a Bergamo, Gasperini ha detto addio a Dramè e Kurtic, volati (definitivo) a Ferrara, sponda Spal, con Rizzo a fare il percorso inverso, sia pure in prestito dal Bologna. Il tutto, per una parte medio alta della graduatoria piuttosto silente ed una lista di operazioni che attendono gli ultimi giorni del mese per, magari chissà concretizzarsi.
Centro-classifica, nulla si muove nel ventre della graduatoria ma occhio al Bologna
Anche nel centro della classifica la situazione appare pressoché simile con diverse squadre, dal Chievo al Bologna, dal Sassuolo al Genoa ancora lontane dal lanciarsi e poi agguantare gli obiettivi prefissati. Intanto, il colpo Verdi, sponda Napoli, potrebbe scombussolare gli equilibri attuali con i felsinei, ricchi di contante fresco e vogliosi di rimpiazzare il proprio gioiellino, in grado di aggredire il mercato e strappare pezzi importanti alle rispettive concorrenti. Il Ds Bigon, infatti, avrebbe in mente diversi nomi con, su tutti, Ciciretti, Politano, D’Alessandro ma anche Orsolini e Karamoh sul suo taccuino per sostituire l’ex esterno del Milan e ricreare gli equilibri offensivi di mister Donadoni. Per le altre, invece, i nomi più di grido, seppure in un momento storico della loro carriera non al top, sono quelli di Skorupski, Criscito, Under e Paletta sponda Genoa che si aspetta molto anche da Giuseppe Rossi, Giaccherini e Pazzini per il Chievo e Izzo, Tonelli, ancora Under e Pazzini oltre che Orsolini per il Sassuolo.
Salvezza, Benevento e Spal scatenate
Le zone basse, invece, per definizione, sono quelle che spingono di più per mantenere la categoria ed utilizzare il mercato di riparazione come, forse, estrema arma per non retrocedere. E così, al momento, le ultime 5 sono titolari dei maggiori movimenti della Serie A con, come detto, il Benevento più attivo di tutte con già 5 acquisti (Ashong, Billong dal Maribor, Diabaté dall’Osmanhspor, Guilherme del Legia Varsavia e Sandro dall’Antalyaspor) e numerosi obiettivi nella propria shortlist.
Fra i quali, spiccano Ceravolo del Parma (gradito ritorno per lui), Pisacane del Cagliari ma anche Morleo (Bari), Farias (Cagliari) e Boyé del Torino. Appena sotto, con 3 innesti all’attivo Spal e Verona con, nell’ordine Cionek dal Palermo e Dramè e Kurtic a Ferrara e Boldor, Matos e Petkovic a Verona con l’Hellas.
Infine, a chiudere la serie di compagini di A impegnate nella sessione invernale troviamo Crotone e Cagliari a quota 1 approdo con Castan dalla Roma in Sardegna e Capuano, proprio dal Cagliari, al Crotone.