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Napoli e il mistero di Giaccherini: “E’ in panchina ma lo ritengono incedibile”

L’esterno azzurro non è mai stato utilizzato da Sarri: “Dicono che sia il vice Insigne ma non è vero” ha detto il procuratore Valcareggi. “A gennaio al Chievo nello scambio con Inglese? Non mi ha contattato nessuno, certo è che se non gioca qualcosa accadrà”
A cura di Alessio Pediglieri
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Al Napoli va tutto bene, o quasi. C'è chi gioca ed è felice e anche chi sta in panchina si sente parte del progetto e del gruppo. Poi c'è chi non digerisce le scelte dell'allenatore e anche se il tecnico è confortato e supportato dai numeri e dai risultati, si sente escluso a priori. E' il caso di Emanuele Giaccherini che era giunto sotto il Vesuvio per essere una valida alternativa agli esterni titolari e che non ha mai visto il campo. Il giocatore non parla, ma per lui ci pensa il procuratore.

Mistero sul ruolo di Giaccherini

Non è il vice Insigne

Furio Valcareggi, agente tra gli altri di Emanuele Giaccherini, non sta gradendo la gestione del proprio assistito a Napoli visto che anche nell'ultima occasione, quando Insigne è uscito non è entrato. Dando una risposta ad una domanda che circolava da tempo: Giaccherini non è il vice Insigne. Le decisioni di Maurizio Sarri sono vincenti e nessuno può mettere in dubbio il suo pensiero, ma dispiace che un giocatore chiamato a dare il proprio contributo e che si dice pronto, non giochi mai.

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Il mercato di Giaccherini

A gennaio scambio con Inglese?

L'idea è quella di attendere e vedere. Se nemmeno con il Feyenoord scenderà in campo, è certo che a gennaio ci si guarderà attorno: "Inglese potrebbe venire a Napoli, Giaccherini potrebbe andare al Chievo. Ma non mi hanno mai cercato e quindi non credo che sia cosi. Io non so nulla, il Chievo non si è mai interessato altrimenti mi avrebbero cercato. Lo stimano in tanti, tra le prime sei del campionato"

Panchinaro incedibile

Per il procuratore la gestione a Napoli rasenta l'assurdo: da un lato non scende mai in campo, dall'altro è considerato incedibile dalla socoetà: "L’ultima partita che ha fatto bella tosta, è stata Italia-Germania ma per il Napoli è incedibile, mi dovranno convincere del perché:  se il Napoli vuole vincere il campionato deve avere in panchina gente forte come Giaccherini, con lui in campo al posto di Callejon o Insigne il Napoli gioca bene lo stesso”.

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