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Bundesliga, manita del Dortmund nel segno di Reus e Aubameyang

Vittoria in goleada per l’ex squadra di Klopp che schianta l’Ausburg nel segno del 26enne gabonese che sigla una tripletta e aggancia in classifica cannonieri Lewandowski. E rilancia in Borussia nelle zone alte della Bundesliga.
A cura di Alessio Pediglieri
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Jurgen Klopp non c'è più ma a Dortmund stanno rivivendo una nuova favola giallonera con un Borussia che sembra davvero essersi ritrovato nell'arco di qualche mese riprendendo a vincere, a tratti a convincere e di certo facendo divertire i propri tifosi come ai tempi del tecnico oggi al Liverpool. In campionato, l'ultima delBorussia è andata bene, anzi benissimo: 5 reti all'Ausburg davanti al proprio pubblico con uno show che ha visto assoluti protagonisti due uomini che oggi stanno rappresentando al meglio il nuovo corso dei tedeschi; Reus e Aubameyang.

Dopo una stagione difficile, dunque, il Borussia Dortmund è rinato in Bundesliga. L’ex club di Klopp ha battuto con una ‘manita' l’Augsburg con doppietta di Reus e una tripletta di Pierre-Emerick Aubameyang che ha raggiunto in testa alla classifica cannonieri Lewandowski. Altro elemento per cui a Dortmund si sorride e non poco. Di Bobadilla la rete dell’Augsburg. Con questa vittoria il Dortmund sale momentaneamente al secondo posto in attesa del match tra Schalke 04 e Mönchengladbach e ritorna ad assaporare le alte vette della Bundesliga da cui mancava da più di un anno.

L'uomo della rinascita è senza dubbio Aubameyang che sta vivendo un inizio di stagione davvero trascinante. Non smette di stupire, fornendo assist, trascinando i suoi sia in campionato che in Coppa. Lo ha fatto anche con una tripletta nel terzo turno dei gironi di Europa League: la trasferta azera contro il Qabala, senza l'amico Mkhitaryan rimasto in Germania a causa di problemi politici, che è stata decisa interamente dall'ex Milan.

Adesso anche la tripletta in campionato nell'ultimo 5-1 del Dortmund che rilancia le ambizioni dell'ex squadra di Klopp. Il 26enne di origini gabonesi è diventato la vera anima della squadra e sopratutto il suo capocannoniere avendo raggiunto l'ex Lewandowski – oggi al Bayern Monaco – nella classifica dei marcatori in Bundesliga. Per il classe '89 potrebbe essere davvero l'anno della definitiva consacrazione.

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