Brasile, Neymar attaccato dai senatori della squadra: “Devi scusarti”
I giorni immediatamente successivi alla vittoria contro la Costa Rica sono stati tutt'altro che tranquilli per Neymar. La stella brasiliana che dopo aver trovato il gol si è lasciato andare in campo alle lacrime liberatorie, non ha trovato una bella accoglienza al ritorno in gruppo. I senatori dello spogliatoio del Brasile non hanno gradito l'atteggiamento in campo della stella della Seleçao, puntando il dito contro di lui e pretendendo le sue scuse e la promessa di un cambio di rotta.
Mondiali 2018, i senatori del Brasile contro Neymar nello spogliatoio
Come rivelato da PremiumSport, Thiago Silva, Marcelo e Miranda, ovvero i cosiddetti "senatori" del Brasile dopo la partita contro la Costa Rica hanno puntato il dito contro Neymar davanti a tutta la squadra. Il motivo? Non la prestazione della stella della Seleçao, ma il suo atteggiamento in campo assolutamente da condannare con compagni e terna arbitrale che potevano costare caro al giocatore e alla squadra, che non ha avuto vita facile in campo.
Perché alcuni giocatori del Brasile hanno attaccato Neymar dopo la seconda gara a Russia 2018
Dopo l'eccesso di egoismo in occasione del match contro la Svizzera, i calciatori più esperti del Brasile hanno redarguito Neymar per il suo eccessivo nervosismo. Insulti ai compagni (Thiago Silva gli ha detto infatti: "Tu sei mio fratello minore, ma non permetterti mai più di parlarmi in questo modo perché non la lascerò passare") e all'arbitro che fortunatamente non ha capito l'idioma portoghese. Ecco allora che davanti a tutta la squadra, con Tite assente, i senatori brasiliani hanno preteso le scuse del giocatore con la promessa di un repentino cambio d'atteggiamento.
Neymar si scusa con i senatori del Brasile, rottura rientrata
Neymar avrebbe dunque accettato il rimbrotto dei giocatori più esperti, chiedendo scusa a tutto il gruppo. E infatti in allenamento, sulla strada che porta al match contro la Serbia del 27 giugno, tutto è sembrato tornare alla normalità. La stella del Paris Saint Germain ha scherzato a lungo con i suoi compagni, con scherzi e siparietti. Una dimostrazione che il sorriso è tornato nello spogliatoio di una squadra che ha bisogno della massima serenità per provare a vincere i Mondiali.