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Bonucci e Pastore, per gli inglesi sono colpi di mercato “senza senso”

Secondo il popolare magazine “FourFourTwo”, le due operazioni di mercato della Juventus e della Roma sarebbero incomprensibili. Stesso discorso anche per altre trattative concluse soprattutto in Inghilterra, dove giocatori come Wilshere e Joe Hart hanno fatto discutere per i loro trasferimenti.
A cura di Alberto Pucci
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In attesa di eventuali botti finali, il calciomercato ha regalato acquisti clamorosi e trattative concluse tra l'indifferenza generale e qualche polemica di troppo. Secondo il magazine inglese "FourFourTwo", ci sarebbero infatti diversi giocatori comprati senza logica e senza nessun tipo di programmazione. Tra questi anche due campioni del campionato italiano come Leonardo Bonucci e Javier Pastore: il primo rientrato alla Juventus, il secondo tornato in Italia alla Roma.

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Secondo la popolare rivista britannica, l'operazione di mercato che ha permesso a Bonucci di lasciare il Milan e di indossare nuovamente la maglia bianconera sarebbe più una "questione sentimentale" che un vero e proprio rinforzo per la Juventus. Insomma, secondo gli inglesi il club campione d'Italia avrebbe un acquisto senza molto senso. Stesso discorso per il "Flaco" Pastore, per il quale FourFourTwo ha criticato Monchi: "Ha costruito la sua carriera sulla capacità di fare mercato in maniera intelligente. Quello di Pastore è davvero brutto, anche se un acquisto sbagliato non può di certo scalfire la sua reputazione".

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Wilshere e Joe Hart

Nella lista dei trasferimenti giudicati "incomprensibili" figurano anche altri giocatori: alcuni conosciuti anche al pubblico italiano. Cercato nel recente passato sia da Milan e Juventus, Jack Wilshere alla fine ha firmato per il West Ham. Un acquisto a parametro zero, per il quale il magazine si è chiesto: "Lo hanno preso per quello che è o per quello che ci si aspettava che diventasse?". Pollice in giù anche per l'ex portiere del Torino Joe Hart: passato dal Manchester City al Burnley.

"Hanno davvero bisogno di un portiere così che ha giocato male negli ultimi anni e che ha uno stipendio così alto?", si è chiesto FourFourTwo, in merito alla scelta del Burnley. Qualche perplessità le hanno sollevate anche le operazioni di mercato per Paulinho e Yarmolenko. Il primo è tornato in Cina dopo un solo anno e per dieci milioni di euro in più rispetto ai 40 pagati dal Barcellona nell'estate 2017. Il secondo, finito anche lui al West Ham, è stato definito dai critici inglesi "un giocatore in parabola discendente".

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