Berlusconi: “Donnarumma resterà al Milan per 15 anni. No a Conte e Di Francesco”
Non poteva essere più esplicito Silvio Berlusconi. Il presidente del Milan ha affrontato i temi più caldi del momento in casa Milan in maniera perentoria. Ai microfoni di Radio Radio, il patron rossonero ha risposto alle domande di alcuni ascoltatori soprattutto sulle voci di mercato. Nelle ultime ore si è parlato molto del futuro dell’enfant prodige Donnarumma, oggetto dei desideri del Chelsea. Ecco come Berlusconi ha spento le speranze delle pretendenti al giovane portiere: “Donnarumma non si vende, sarà il portiere del Milan dei prossimi 15 anni”. Più chiaro di così non sei può dunque, e anche se il mercato spesso regala dei colpi di scena, non sembra essere questo il caso a meno di offerte letteralmente shock.
L’altro argomento caldo è quello relativo al futuro di Mihajlovic. Per l’eventuale successione sono stati fatti i nomi di Conte e Di Francesco, ma Berlusconi ha bocciato entrambe le ipotesi: “Non credo che Conte o Di Francesco siano i nomi giusti per il futuro del Milan. Su Mihajlovic vediamo come finisce la stagione. Conte è un ottimo allenatore, ma in questo momento non posso dire una parola definitiva perché siamo nel mezzo di una situazione decisionale. Siamo nella corrente per il cambiamento del Milan, come un fiume che va nel mare”.
Inevitabile una battuta sul futuro del Milan a livello societario, dopo la fine delle trattative con Mr. Bee: “Ci sto lavorando, abbiamo due soluzioni davanti: una è un gruppo che possa entrare nella compagine azionaria del Milan portando dei capitali importanti oppure trovare un'altra strada, che a me piace molto, e cioè un Milan tutto italiano, con tutti gli atleti che vengono fuori dal vivaio rossonero e che facciano una squadra diversa dalle altre che possa mettere a frutto un tipo di gioco fatto di tecniche provate. È un qualcosa che ho in mente in modo molto chiaro".
