Bari, il malese Noordin Ahmad si presenta: “In cinque anni squadra al top”
E arrivò il giorno dell'ingresso ufficiale nel calcio italiano di un nuovo investitore proveniente dall'Oriente. Dopo l'indonesiano Erick Thohir all'Inter, il malese Datò Noordin Ahmad al Bari in serie B. Atterrato mercoledì sera nel capoluogo pugliese, dopo un rapido soggiorno a Roma in cui ha incontrato anche il Papa in compagnia dall'attore Antonio Banderas, oggi è stato il giorno delle presentazioni, prima in Comune con il sindaco Antonio Decaro, poi in conferenza stampa. Un incontro a cui ha preso parte l'attuale presidente in carica, Gianluca Paparesta, che ha fatto gli onori di casa in apertura d'incontro.
"È un momento importante per questa società – ha spiegato – sin da quando ho iniziato la mia avventura in questa società, l'obiettivo era di riuscire a trovare dei soggetti che avessero le potenzialità per portare avanti un progetto che potesse garantire alla città le soddisfazioni che merita. Nel tempo ho contattato diversi investitori stranieri, poi la conoscenza dell'avvocato Grazia Iannarelli mi ha portato sino a Mr. Noordin di cui è l'advisor e per il quale ha già curato diversi affari in Italia. È stata lei a venire a conoscenza delle possibilità che c'erano qui da noi e insieme abbiamo analizzato la situazione ormai due mesi fa, fino all'ok arrivato questa settimana da Datò. Lo scorso venerdì abbiamo firmato un preliminare di vendita, ma la cosa che mi piace sottolineare è l'aver visto in lui un imprenditore che ha i nostri stessi obiettivi, c'è una grande sintonia e la voglia di farsi trascinare dalla fame di grandi traguardi di questa piazza".
Quindi è stata la volta di Noordin Ahmad con il suo fare affabile, l'espressione emozionata, ma il tono deciso e le idee chiare: "Sono senza parole e molto onorato di essere qui per il calore che mi è stato riservato. Mi sento fortunato, ho sentito amore e benevolenza appena arrivato qui. Ho letto molto sulla storia di Bari e del Bari calcio. Ero qui a Roma lo scorso 24 dicembre con la mia famiglia e avevo programmato di essere in Italia solo per una settimana, ma il destino ha voluto che rimanessi qui. Proprio la notte di Natale ho avuto un attacco di cuore per la seconda volta, ma la sanità italiana si è preso cura di me salvandomi la vita e riuscendo a risolvere un problema che altri dottori, a Parigi e Londra, non erano riusciti a gestire come si deve".
Dalla vicenda personale ai primi contatti con il mondo del calcio nostrano: "Per il rilancio del movimento malese mi sono interessato al progetto di Academy della Lazio e dopo la visita a Formello è nato il mio interesse per il Bari calcio, una piazza più alla portata per costruire un progetto. Il Bari è ancora in serie B e questo la rende una società con molte potenzialità e margini di crescita. In cinque anni da ora vogliamo portarla al top, a fare il meglio del suo meglio. Se pianifichiamo, ci concentriamo e crediamo nelle nostre possibilità, niente è impossibile. Abbiamo ottimi sponsor in Malesia che possono aiutarci in questa avventura, compreso il governo che è felicissimo di promuovere il territorio e ci sono ottime possibilità di operare a Bari con i fondi di investimento".
NOTE BIOGRAFICHE – Datò Noordin Ahmad, 57 anni, nato a Penang (isola della Malesia), divorziato, padre di 7 figli, nonno di 4 nipoti, nato sotto il segno cinese del gallo, molto vicino alle istituzioni governative della Malesia. Fondatore di tre Università private, tra cui il Malaysian French Institut, oggi diventato Kuala Lumpur University. I suoi interessi economici spaziano da petrolio e gas al real estate, agli investimenti minerari, oltre che ai sistemi di difesa, avendo tra le altre cose svolto un ruolo centrale per oltre vent'anni per Finmeccanica in Malesia.
