Aubameyang e i suoi fratelli: il Dortmund mette in vendita i suoi giocatori migliori
Il Borussia Dortmund apre ufficialmente le porte al mercato estivo 2015/2016. Il club tedesco ha deciso infatti di ‘liberarsi' dei suoi pezzi più pregiati e di rifondare il progetto tecnico in vista della prossima stagione. Molti i nomi in lista, moltissime le società europee interessate ad acquistare giocatori giovani e di qualità, cresciuti a Dortmund da sempre fucina di talenti di caratura internazionale. A dare il via alle trattative è stato il CEO del club, Joachim Watzke, che ha preparato il terreno: "Saranno almeno cinque i giocatori che non vestiranno più i colori del Borussia".
Le parole di Warzke sono state chiare: "Non credo che rinnoveremo i tre contratti. Non credo che saranno tutti e tre qui nella prossima stagione. Come è impossibile la partenza di tutti e tre l’estate prossima". Segnale che la società voglia rinnovarsi, monetizzare su quanto costruito in questi anni e ripartire, investendo gli introiti in nuove scommesse. Il CEO del club parla di tre nomi, ma tutti scommettono già su almeno 5 giocatori che verranno contesi a suon di milioni di euro.
Il primo della lista è la giovane stella Reus, oramai titolare anche nella Germania campione del Mondo di Low e punto di riferimento del gioco del Borussia. Classe '89, a Dortmund dal 2012, ha un contratto fino al 2019 e il suo valore di mercato si aggira attorno ai 45-50 milioni di euro. Difficile con queste premesse che possa lasciare il Borussia ma le pretendenti non mancano. Come il Liverpool di Klopp, il tecnico che lo conosce benissimo avendolo già allenato e che lo ha richiesto, inserendolo in cima alla lista dei prossimi colpi dei reds.
Subito dopo Reus ecco il capocannoniere della squadra, Aubameyang, vecchia conoscenza del calcio italiano per la fugace (e negativa) parentesi al Milan. Capitano della Nazionale del Gabon è esploso quest'anno in maniera straordinaria ed è finito nelle mira del Real Madrid. Coetaneo di Reus, nel Dortmund si è trasformato in una autentica macchina da goal: 37 stagionali su 44 presenze, diventando il top scorer della squadra, con 23 segnati solo in Bundesliga secondo unicamente a sua maestà Robert Lewandowski.
Poi c'è Mkhitaryan, altra perla della squadra giallonera. Nazionale armeno, duttile centrocampista capace di giocare anche come esterno offensivo, anch'egli classe '89 arrivato a Dortmund nel 2013 si è ben presto preso un posto da titolare fisso confermando quanto di buono espresso nello Shakhtar. Valutato 30 milioni di euro, con un contratto in scadenza nel 2017, è un pallino del mercato juventino. Marotta e Paratici lo hanno cercato insistentemente la scorsa estate ma la prossima potrebbe essere quella decisiva.
Chi è probabilmente già ai saluti e ai titoli di coda è Mats Hummels che dovrebbe spostarsi di poco rispetto ai suoi compagni il prossimo mercato. Da Dortmund a Monaco di Baviera, rinverdendo gli scambi verso il Bayern che si sono ripetuti negli ultimi anni (come Lewandowski e Goete). Proprio tra i bavaresi, il difensore centrale ha mosso i primi passi dal 1995 al 2008 trovando spazio anche nella nazionale tedesca. Oggi è vicinissimo al ritorno alla base: contratto in scadenza a giugno 2017, ultima occasione per i gialloneri di capitalizzarne il cartellino e una valutazione attorno ai 30 milioni di euro.
Infine c'è Ilkay Gundogan , altro pezzo pregiato made in Dortmund: centrocampista tedesco di origini turche è arrivato giovanissimo al Borussia e si è affermato come uno dei giocatori migliori sulla mediana. Anche lui con il contratto in scadenza nel 2017 piace moltissimo alla Juventus che lo sta rincorrendo da tempo. La valutazione è di circa 30 milioni e per i bianconeri si tratterebbe di un acquisto importante, da valutare attentamente. Il problema, oltre a convincere il Borussia ad uno sconto è la concorrenza: sulle tracce di Gundogan si è inserito il Manchester City di Guardiola che si è già presentato da Rummenigge con una proposta concreta.
