Animo Leo, la maglia speciale di Neymar per le 100 gare col Barça

Cento partite con la maglia del Barcellona. A 23 anni Neymar può già vantare (anche) questo prestigioso traguardo. Il funambolo brasiliano, o Ney, la terza freccia del tridentazo, micidiale anche senza la chioma e rasato a zero. L'ex Santos è una delle stelle della squadra blaugrana, vi è arrivato nell'estate del 2013 dopo una lunga (e chiacchierata, oltre che finita sotto i riflettori della magistratura) trattativa che lo ha portato nella Liga: 99 presenze, 57 gol nel complesso sono i numeri che fanno del fenomeno sudamericano uno degli assi di Luis Enrique per provare a sbancare campionato e Coppa, magari concedendo il bis in Champions. La sfida in trasferta con il Siviglia consentirà al calciatore di tagliare questo ‘piccolo' traguardo nell'attesa di raggiungerne altri più prestigiosi in compagnia di Messi e di Luis Suarez. Quei tre, piazzati lì davanti, possono essere devastanti per classe, accelerazioni, dinamismo, fantasia, colpi di classe.
Per rivedere il Pallone d'oro argentino, però, bisognerà attendere ancora qualche settimana: un infortunio rimediato contro Las Palmas ha messo ko la Pulce, costringendola a lungo periodo di riposo per cautela e per guarire meglio dalla lesione al legamento del ginocchio sinistro. Neymar, in segno di sostegno al compagno di squadra, ha voluto fargli omaggio con una maglietta speciale: Animo Leo, c'è scritto sulla parte posteriore, all'altezza delle spalle.
Animo Leo, ha detto al campione della Seleccion quando lo ha incontrato nel centro sportivo catalano, avvicinandosi a lui e abbracciandolo. "E' il migliore calciatore al mondo – ha ammesso Neymar a Mundo Deportivo – e voglio vincere per dedicare a lui il successo. Arrivare a cento partite con il Barcellona per me è molto importante, un motivo d'orgoglio". Quale è rimasta più impressa? "Tutte le partite sono molto importanti, ma la finale di Champions vinta a Berlino ha un sapore particolare. Poi hanno un posto speciale il gol segnato al Real Madrid nella mia prima stagione al Barça, la tripletta al Celtic sempre in Coppa".