Addio ai Mondiali in Russia: Lewandowski, Salah e gli altri big eliminati
Ci sono già stati i primi inesorabili verdetti al Campionato del Mondo di calcio in Russia. L'ultima nazionale a preparare le valigie in ordine di tempo, è stata la Polonia uscita malconcia dalla sfida decisiva contro la Colombia. Ma Lewandowski e compagni sono in ottima compagnia perché tra le eliminate di lusso c'è anche il sorprendente Egitto di Mohamed Salah che non andrà agli ottavi di finale.

Dopo 180 minuti di calcio a Russia 2018, il Mondiale ha già emesso i suoi primi verdetti senza – ancora – il classico risultato a sorpresa. Tutto, al momento, appare abbastanza scontato, ma per come si sono svolte le prime due gare, la prossima settimana ci potrebbero essere più di una sorpresa. In bilico, tra le big, ci sono Germania e Argentina che hanno perso una gara a testa su due. Mentre i tedeschi si sono riscattati con la Svezia, Messi ha solo un punto in classifica.
Girone per girone, nel Gruppo A hanno già salutato il Mondiale l'Arabia Saudita e l'Egitto. Entrambe a zero punti si sfideranno per l'onore mentre il passaggio agli ottavi è già stabilito con Russia e Uruguay che si contenderanno il primo posto. Il big estromesso è certamente Mohamed Salah, l'esterno offensivo ex Roma, oggi al Liverpool che si presentava però non al cento per cento a questo Mondiale.
Nel Gruppo B, la sfida è riservata a Portogallo e Spagna che negli ultimi 90 minuti scopriranno chi passerà come prima e chi come seconda. A guardare senza poter far più nulla è il Marocco che è stato eliminato anche con tanta sfortuna dalla propria parte. A subirne le tristi sorti c'è anche lo juventino Mehdi Benatia, il centrale difensivo e capitano della nazionale africana. Nel girone C c'è il Perù che ha salutato tutti, sconfitto contro Danimarca e Francia.
Nel Gruppo E c'è la Costarica a salutare tutti. Una Nazionale che non ha potuto far nulla contro il Brasile del riscatto e prima ancora, al debutto, contro la Serbia di Milinkovic-Savic. Nel G, sono Tunisia e Panama ad essere già eliminate mentre nel Gruppo H, come già ricordato, la Polonia ha già fatto le valigie per tornare a casa dopo l'ultima partita del girone.
Fanno eccezione i Gruppi F e D dove tutto è ancora possibile. Con la Croazia già qualificata, Nigeria, Argentina e Islanda (rispettivamente a 3, 1 e 1) si giocheranno tutto negli ultimi 90′. Nell'altro gruppo F addirittura sono in 4 a sperare ancora: Germania-Corea e Messico-Svezia saranno decisive per stabilirne le sorti.