West Ham in Europa League grazie al premio Uefa Respect Fair Play
Può una squadra che ha chiuso al dodicesimo posto nel proprio campionato qualificarsi all'Europa League? Sì, se la classifica del Fair Play (non quello finanziario ma della lealtà sportiva) la premia quale migliore formazione della stagione. E' successo al West Ham di Sam Allardyce che è riuscito ad aggiudicarsi lo speciale bonus della Uefa e che consentirà alla Premier League – uscita con le ossa rotte dall'ultima edizione delle Coppe – di portare una squadra in più in Europa e, al tempo stesso, provare a guadagnare quel terreno perso nel ranking per la disfatta delle società d'Oltremanica rimaste escluse dalla fase clou delle competizioni continentali. Anche il Liverpool di Rodgers figurava tra le squadre che maggiormente s'è distinto per sportività e rispetto ma i ‘reds' il piazzamento per le Coppe lo hanno già acquisito sul campo dopo una stagione tra alti e bassi, in particolare il finale scandito dal pesantissimo 6-1 incassato contro lo Stoke City.
Non è solo l'Inghilterra a beneficiare dello speciale premio della Federazione continentale. Anche Olanda e Repubblica d'Irlanda hanno guadagnato punti preziosi nella particolare graduatoria che viene compilata tenendo conto di tutte le partite delle competizioni Uefa per club e nazionali che sono state disputate tra il 1° maggio 2014 e il 30 aprile 2015. Pure per loro ci sarà la possibilità di avere una squadra in più ai nastri di partenza della prossima Europa League. Una decisione che ha lasciato l'amaro in bocca e sollevato polemiche considerato che proprio il Paese dei ‘tulipani' era finito sotto i riflettori per gli incidenti e le devastazioni nella Capitale opera dei tifosi del Feyenoord che avevano messo a soqquadro il Centro della città di Roma in occasione della gara di Europa League contro la squadra di Rudi Garcia.
