Icardi: “Resto all’Inter, ho quattro anni di contratto”
Quattro anni di contratto con l'Inter, nessuna intenzione d'andar via. Mauro Icardi lo confessa durante la presentazione della nuova maglia più nera che azzurra che la indosserà nella prossima stagione. "Sto bene all'Inter e anche a Milano. Penso solo ad allenarmi, non al mercato – ha ammesso l'attaccante argentino -. Trasferirmi? Non è un'ipotesi che prendo in considerazione, se arriveranno delle offerte sarà la società a parlare e a occuparsene". Il club lo ha riscattato dalla Samp, Thohir ha più volte ribadito di considerarlo al centro del nuovo progetto e il nuovo campionato sarà un'occasione da non perdere per rilanciarsi: 23 presenze, 9 gol nell'ultima annata, le chiacchiere del gossip… Maurito sa che può fare anche meglio. "La pubalgia ha reso tutto più difficile, ho giocato poco e non sono riuscito a rendere come volevo. Promesse? Non ne faccio, anche perché abbiamo molto e sarà un po' come ricominciare daccapo. Quel che so è che dobbiamo pensare a dare il massimo una gara alla volta".
Icardi tassello della nuova Inter di Mazzarri
La nuova Inter prende forma: Dodò (terzino sinistro della Roma) e M'Vila (centrocampista francese del Rubin Kazan) sono tra le prime tessere del mosaico dopo Vidic (ex United). E poi c'è il cileno Medel, colpo (quasi) annunciato da radio-mercato nelle scorse settimane. "Ho incontrato M'Vila in ospedale, ero lì per fare delle radiografia. L'ho visto e spero che arrivi oggi insieme a Dodò". Chiusura d'obbligo sul Mondiale in Brasile e sul rendimento dell'Argentina protagonista grazie a un Messi straordinario, in cima a un gruppo che annovera fuoriclasse del calibro di Angel Di Maria, Gonzalo Higuain, Sergio Aguero. "Messi è come Maradona? Diciamo che negli ultimi dieci anni – ha concluso Icardi – non c'è un calciatore che abbia fatto meglio di lui".
