Zenga difende Buffon: “Io avrei fatto di peggio”

Al posto di Buffon, sfiderei chiunque a rimanere calmo e lucido. Io avrei fatto di peggio. Vivo come lui le cose, con grande passione, e si può reagire in modo sbagliato. Tutti da fuori sono bravi a giudicare.
Sull'argomento della settimana è intervenuto anche Walter Zenga, allenatore del Crotone che domani sfiderà proprio la Juventus per match che vale molto sia per la corsa scudetto che per quella salvezza, difendendo il portiere della squadra bianconera dopo quello che è successo una settimana fa in Champions League. Oltre all'Uomo Ragno, nella giornata odierna anche Giovanni Malagò si è espresso sul caso con parole molto forti. Il tecnico della squadra calabrese, durante la conferenza stampa pre gara, ha voluto prendere le parti del numero uno bianconero dopo i fatti di Madrid, senza se e senza ma, e ha proseguito mettendo in risalto la corsa salvezza:
Un punto fa sempre la differenza. La Spal ha conquistato un punto con Inter, Fiorentina e Juve e sta costruendo la salvezza mattoncino dopo mattoncino. Noi abbiamo qualche punto in più rispetto all'anno scorso ma la situazione è più complicata. Faremo la nostra partita per cercare di ottenere un mattoncino importante per la salvezza.
Zenga elogia Allegri: Risultati straordinari
L'allenatore del Crotone ha parlato della gara che i suoi dovranno fare contro il campioni d'Italia e ha tessuto le lodi di Massimiliano Allegri, tecnico dei bianconeri che sta facendo grandi cose da quando è alla guida della Vecchia Signora:
La nostra idea di gioco non cambia nella maniera più assoluta, abbiamo la nostra identità e la manteniamo sempre anche contro la Juventus. Io e Allegri ci conosciamo da una vita, avendo giocato insieme a Padova. Quello che ha fatto lui fino a questo momento è fantastico, straordinario. Le vittorie della Juventus non sono arrivate per caso, ma perchè è una società seria, che programma, che ha uno stadio di proprietà e ha costruito un centro d'allenamento con l'hotel: tutti vengono messi nelle condizioni di esprimersi al massimo, i risultati non sono mai casuali.