Zeman: “Rigore al Milan? Tutti hanno visto che non c’era, tranne l’arbitro”
"Dobbiamo salvarci con le nostre forze ma anche gli avversari dovrebbero giocare con le loro forze". Il rigore concesso dall'arbitro Tagliavento al Milan fa trasecolare Zeman, il Cagliari ed esplodere l'ironia del Web (durissima, anche alla luce delle proteste di Galliani in occasione della gara contro la Juventus per il gol segnato da Tevez). Sul 2-1 per i rossoneri, con i sardi impegnati nella rimonta, al ‘diavolo' viene assegnato un penalty per atterramento di Cerci: episodio – come dimostreranno le immagini – che si verifica ben al di fuori dell'area rossoblù. A nulla sono valse le proteste da parte degli isolani, nemmeno l'assistente di linea ha proferito verbo su quella decisione che ha di fatto chiuso la gara. "Mi dispiace quello che è successo sul rigore – ha ammesso il boemo, comprensibilmente amareggiato -. Il Cagliari è una squadra che lotta per la salvezza e dà il massimo per riuscirci. Sul 2-1 per il Milan abbiamo provato a pareggiare, ma se prendi un terzo gol in quel modo è anche naturale che una squadra poi si fermi".
Avelar, terzino del Cagliari, è passato davanti alle telecamere di Sky mostrando il fotogramma dell'azione contestata, quella che ha spezzato ogni velleità di rimonta nonostante ci fossero ancora una ventina di minuti a disposizione per cercare l'impresa. "Moviola? Non ce n'è bisogno – ha aggiunto Zeman – l'abbiamo visto tutti noi che è stato fuori, ma chi arbitra ha preso una decisione diversa". Quante possibilità ha il Cagliari di raggiungere la salvezza? "Sono tornato perché pensavo che ce la potessimo giocare con tutti, tranne forse che con la Juventus. In generale sono abbastanza soddisfatto. Contro il Milan ci è mancato Balzano -ha concluso il boemo – e abbiamo avuto problemi sulla destra, ma vedo che con Menez hanno problemi tutti i difensori".
