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Zanetti sul rinnovo di Icardi: “È felice all’Inter. Wanda rispetti i ruoli”

Javier Zanetti ha provato a mettere in chiaro la situazione che riguarda il rinnovo del contratto di Mauro Icardi dopo le polemiche innescate lo scorso weekend dalle dichiarazioni di Wanda Nara, moglie e agente del centravanti nerazzurro, e il botta e risposta con Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter. Sull’esonero di Mourinho: “Resterà sempre un grandissimo allenatore”.
A cura di Vito Lamorte
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Dallo scorso weekend in casa Inter e negli ambienti intorno al club nerazzurro tiene banco la questione che riguarda il rinnovo di Mauro Icardi. Il tweet di Wanda Nara, moglie e agente del centravanti argentino; e le successive rivelazioni della stessa a Tiki Taka qualche giorno dopo hanno scatenato un botta e risposta con il direttore sportivo  nerazzurro Piero Ausilio ma a mettere in chiaro la situazione e a cercare di rasserenare l'ambiente ci ha pensato Javier Zanetti. Durante la presentazione del suo libro ‘Vincere ma non solo' a Radio Deejay il vicepresidente dell'Inter si è soffermato su tutto il caos che è montato intorno al prolungamento del contratto di Icardi:

È una questione di rispetto, ognuno deve rispettare il proprio ruolo. La cosa più importante è che Mauro sia contento e noi vediamo per come esprime le sue qualità che è molto contento. La Champions? Ci è dispiaciuto uscire, ci bastava vincere contro il Psv, ma fa parte di un percorso di crescita. L'Inter è resiliente, questo ci aiuterà ad affrontare la stagione. Steven Zhang? Ora è sempre qui, si occupa anche di qualche business di famiglia, ma dedica la maggior del proprio tempo all'Inter.

Su Mourinho: Un grandissimo allenatore

Javier Zanetti si è soffermato anche sull'esonero di José Mourinho da parte del Manchester United con il quale l'ex capitano nerazzurro ha vinto nel 2010 il "Triplete" e sul quale ha speso parole d'elogio nonostante questo inconveniente nella sua ottima carriera:

Mourinho resterà sempre un grandissimo allenatore. Sia a Madrid che a Manchester è andato bene perché ha vinto qualche trofeo, poi è andato in difficoltà nella gestione del gruppo. Tutti gli allenatori passano momenti difficili ma, conoscendolo, so che vorrà tornare al top al più presto. Dispiace, perché non si è abituati a vederlo così.

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