Villarreal, Cazorla torna in campo dopo 10 operazioni e ventidue mesi di calvario

Sono passati ventidue mesi, ovvero quasi due anni da quel maledetto 19 ottobre 2016 che aveva visto per l'ultima volta in campo, per una gara ufficiale, Santi Cazorla. Era un Arsenal-Ludogorets di Champions League ma da quel momento inizio il calvario per il calciatore spagnolo che da un problema al tendine d’Achille si è ritrovato per dieci volte sotto ferri dopo che qualcosa era andato storto in seguito alla prima operazione. Le speranze di tornare in campo erano sempre di meno e, ad un certo punto, un'infezione si era "mangiata" 8 centimetri di tessuti, che sono stati in parte sostituiti con quanto preso dall’avambraccio. I medici gli avevano detto che sarebbe stato fortunato se fosse tornato camminare senza zoppicare ma Cazorla però non ha mai mollato e ieri sera ha fatto il suo ritorno in campo con la maglia del Villarreal.

Il ritorno a casa e la prima gara ufficiale

Questa estate il centrocampista di Llanera ha visto concludersi l'esperienza con l'Arsenal ed è tornato in Spagna: prima si è allenato con le giovanili dell’Alaves e poi ha bussato alla porta del Villarreal, la squadra con la quale si era fatto conoscere al mondo. Santi ha dimostrato che nonostante i 33 anni e i tanti problemi pregressi, c'era ancora uno scampolo di carriera che andava giocato e così il 9 agosto Cazorla ha firmato il contratto col Villarreal, tornando ad essere un calciatore di Liga a tutti gli effetti. Ieri il campione d'Europa nel 2008 e nel 2012 ha giocato da titolare al Madrigal nella sua prima partita ufficiale dopo quasi due anni, con la gente che si spellava le mani per sostenere questo ragazzo che non ha mai mollato e ha sempre riposto una speranza nel futuro. Cazorla ha giocato 72 minuti ed è stato sostituito da Manu Trigueros per l'assalto finale che non ha evitato la sconfitta per 2-1 al Villarreal ma il risultato è davvero la cosa a cui meno hanno pensato i tifosi dopo aver rivisto il loro idolo in campo. Animo Santi!